La missiva di tre pagine, contro la Leggi srl, è firmata da un fantomatico Consorzio che vedrebbe unite 90 famiglie danneggiate dai “rumori” e dal “veleno”.
Con la delibera 45 la giunta ha autorizzato il sindaco Palombi a sporgere denuncia contro ignoti perché nel testo viene accusato anche l’Ente, secondo il testo recapitato via e-mail i consiglieri comunali sarebbero “collusi” con gli imprenditori definiti “intoccabili, secondo lo stile mafioso del termine”.
Su Tiburno, in edicola da martedì 24 aprile, la ricostruzione dettagliata dell’accaduto con i commenti del sindaco e dell’impresa