Setteville – Alice Ruggieri classe VA – I.C. G.Garibaldi

 

Secondo lei, perché i ragazzi giocano più ai videogiochi e non leggono quasi per niente?
Perché i videogiochi, attraverso le immagini animate sono più immediati e dinamici, alla portata di tutti, sono giochi che catturano l’attenzione, innescano competizione, frenesia e voglia di vincere mentre invece i libri richiedono più tempo e più riflessione per essere capiti  a fondo e comprendere la storia che raccontano e il messaggio che ci vogliono dare, leggere è un piacevole e distensivo passatempo.

Leggere che cosa insegna?    
Sicuramente i libri parlano al cuore del lettore, stimolano la creatività, l’immaginazione, assomigliano a dei viaggi in cui si vivono tante esperienze, emozioni e s’imparano nuove cose. Leggere insegna a conoscere, ragionare, riflettere, essere critici…

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Visto che lei è una maestra mi può dire se i suoi alunni amano leggere?
In percentuale circa un 30% legge molto, non solo libri di vario genere letterario ma anche fumetti, giornali sportivi, riviste di attualità per ragazzi, purtroppo alcuni non amano assolutamente leggere e neanche ci provano, forse dovrebbero avere anche un supporto e uno stimolo dalla famiglia.

Adesso bambini e ragazzi quali generi leggono di più?
I bambini delle scuole primarie amano molto il fantasy e l’avventura ma anche le storie del brivido. Anche i libri appartenenti alla “letteratura classica” vengono letti con piacere.  
Tutto questo uso della tecnologia potrebbe influire sulla lettura dei libri?
Sicuramente sì perché la tecnologia è più semplice e dà risposte “in tempo reale”.    
 
Alice Ruggieri
classe VA
I.C. G. Garibaldi di  Setteville Guidonia

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