Setteville – Cristiano Rattazzi – I.C. G.Garibaldi

Ci  parla del suo particolare lavoro?
Sono un Dipendente Statale, Ispettore nel campo di Polizia Penitenziaria, lavoro nelle carceri, sono uno di quelli che in modo un po’ “popolare” viene chiamato guardia carceraria. Nel mio mestiere tutti i giorni succede qualcosa di particolare, ma non posso raccontare niente poichè noi non possiamo divulgare episodi riguardanti il nostro lavoro. Però mi ricordo quando guidai una missione in aereo , durante la quale toccammo diverse città in una giornata: Roma, Bari, Piacenza, Milano.
Che cosa le piacerebbe fare di più nella vita?
Mi piacerebbe viaggiare, vedere posti lontani, soprattutto paesaggi del Nord.
C’è qualcosa che la spaventa nella sua vita quotidiana?
Sì, perdere l’affetto dei miei cari e non esserci se mio figlio avesse bisogno di me: questo mi terrorizza.
Mi può dire un’esperienza brutta e una bella vissuta da bambino o da ragazzo?
Da bambino stavo  per morire annegato al mare, in Puglia, il posto in cui sono nato: nessuno se n’era accorto, solo il mio amico Renato che fortunatamente mi aiutò.
L’esperienza bella, sempre a Rodi Garganico è stata quando aprii un pub per essere indipendente, poi però mi accorsi che la ristorazione, pur essendo figlio d’arte, non era la mia strada.
Cosa spera per il futuro?
Io sono molto terreno e auguro a me e ai miei amici cari la salute e di realizzare i propri sogni. Inoltre spero che ci sarà quella buona volta che… la Roma vinca lo scudetto!
 
Cristiano Rattazzi
I.C.G.Garibaldi
Setteville-Guidonia
    
     

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