GUIDONIA – Brumotti nell’area industriale, la spettacolarizzazione del degrado

Un lettore ci scrive: “L’autore di “Striscia la Notizia” Antonio Ricci da ideologo di supporto del grillismo ora è un propagandista del soft razzismo”

Da un lettore riceviamo e pubblichiamo:

“Sabato sera ho visto il servizio di “Striscia la notizia” su Canale 5 relativo al sopralluogo dell’inviato Vittorio Brumotti presso la discarica abusiva di rifiuti nell’area industriale di Guidonia Montecelio Pip Tavernelle.

A me è sembrato un servizio qualunquista e ridicolizzante, superficiale e meramente scandalistico, alla esclusiva ricerca di un unico effetto: il biasimo del pubblico. Mi chiedo se il sedicente inviato abbia capito qualcosa della vicenda, considerato che ha detto di essere in località “Buccione” anziché Albuccione. A parte questo dettaglio, il servizio aveva almeno il parziale intento di denunciare un pericolo per la salute dei cittadini? E quale pericolo?

LEGGI ANCHE  TIVOLI - L’antica Roma riprodotta a piazza Rivarola

Il servizio può essere bollato come soft razzista, figlio dell’autore del programma, quell’Antonio Ricci, ideologo di supporto del grillismo. A prescindere dal fatto che quel Brumotti sulla bicicletta mi ricorda i bambini in etá pre-puberale, ai quali piace giocare coi propri escrementi. Tuttavia un’accusa è fondata. Qualcuno, noi italiani, tutti quei rifiuti che andavano consegnati alle isole ecologiche nel corso dei mesi li abbiamo buttati nella terra di nessuno in prima persona oppure attraverso gli “svuotacantine” abusivi ai quali affidiamo lo smaltimento di oggetti, suppellettili e calcinacci.

Di queste situazioni in Italia ce ne sono a centinaia, per cui contesto la spiritosaggine del servizio. Resta la maleducazione di molti cittadini, così come il mancato controllo da parte dell’autorità pubbliche, dall’Amministrazione comunale alle forze dell’ordine intervenute in massa davanti alle telecamere”.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.