Al via il decreto per rateizzare le cartelle esattoriali
L’ipotesi più probabile è che le partite Iva potranno richiedere di pagare gli importi dovuti nell’arco di dieci anni.
Si comincerà da giugno con l’obiettivo di garantire le attività economiche danneggiate dall’emergenza sanitaria. Il meccanismo prevede la trasmissione delle cartelle arretrate, con una gradualità nell’arco dei prossimi sei mesi.
Nel decreto del Governo è anche previsto, come scrive il Corriere, il nuovo sistema per i contributi a fondo perduto destinati alle imprese. Due sono i criteri: il primo è quello utilizzato con il conteggio delle perdite basato sul fatturato. Il secondo è un calcolo che tiene conto dei costi fissi sulla base dei dati di bilancio quindi più aderenti alle perdite subite.