Tiburtini on the road

Sul versante opposto della strada, una giovane famiglia di colore si affretta per prendere l’autobus diretto verso Sambuci.

Osservando via Empolitana John Steinbeck, autore del romanzo cult on the road “Furore”, riuscirebbe certamente a scrivere una storia tiburtina, ambientata su una delle strade più trafficate della città. La via in questione come noto collega l’antica Tibur a diversi paesi come Sambuci, Genazzano, Castel Madama e Subiaco. Al tempo del Covid le peculiarità di via Empolitana non sono cambiate con i cittadini comodamente seduti fuori i bar, in attesa alla fermata del bus e di corsa verso casa con le buste della spesa. A Tivoli su questa strada la vita corre via veloce. Grandi camion scaricano una serie infinita di cassette di frutta e verdura, le signore più fashion appena uscite dal parrucchiere si fermano davanti le vetrine, mentre sulla strada sfreccia un nuovo mezzo di trasporto: il monopattino, che attira sempre l’attenzione di un gruppo di anziani seduti sulla panchina all’ombra di un grande albero. Sul versante opposto della strada una giovane famiglia di colore si affretta per prendere l’autobus diretto verso Sambuci e il pensiero non può non andare alla famiglia Joad protagonista di “Furore”. Entrambe percorrono una strada alla ricerca di fortuna, in due “mondi” completamente diversi e molto lontani fra loro.

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  GUIDONIA - "La luce inestinta della Liberazione", dibattito sul campo di concentramento fascista in Libia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.