Preoccupazione movida
Roma si sta preparando ad affrontare 2 giorni di fuoco in concomitanza con lo svolgimento dei quarti di finale dell’Europeo 2020.
Il primo appuntamento è per questa sera in occasione della partita Belgio-Italia, visibile sui maxi schermi allestiti a piazza del Popolo e ai Fori Imperiali, oltre che nei diversi ristoranti e pub della capitale.
La preoccupazione è per la movida, si temono infatti disordini simili a quelli avvenuti dopo il successo della Nazionale contro l’Austria.
Al riguardo, in questi giorni, sono state messe a punto misure stringenti che prevedono il dispiegamento di 30mila uomini delle forze dell’ordine a vigilare sulla sicurezza delle zone a rischio, dal centro alla periferia.
Anche l’area intorno all’ Olimpico è vigilata speciale in previsione della partita Ucraina-Inghilterra di domani sera.
Lo stadio sarà semi deserto ma i timori sono per quello che potrebbe accadere fuori. Nonostante infatti tutte le misure prese per scoraggiare i tifosi più appassionati della squadra inglese nella trasferta a Roma, l’allerta è massima.
Ci sono state alcune segnalazioni sull’imminente arrivo di qualche centinaio di supporter che potrebbero in qualche modo smarcarsi dal rigido protocollo relativo al contenimento dell’emergenza pandemica.
Oltre ai biglietti annullati, alle compagnie aeree è stata inviata una nota in cui viene proibito imbarcare tifosi stranieri diretti all’Olimpico. Negli aeroporti bisognerà compilare un’autodichiarazione prima dell’ingresso in Italia nella quale si deve specificare il motivo del viaggio. Quanto dichiarato verrà poi verificato dalle forze dell’ordine: il rischio di una dichiarazione falsa comporta anche la denuncia per epidemia colposa in caso di positività al Covid.
