Green Pass per evitare che l’Italia cambi colore

Certificazione verde obbligatoria da agosto. Multe salate per i trasgressori

Le regole per scaricarlo

Segnamoci questa data: lunedì 26 luglio. Con molta probabilità sarà questo il giorno in cui entrerà in vigore il decreto Covid con la lista dei luoghi in cui il Green Pass sarà obbligatorio.

Di sicuro il suo rilascio è legato al completamento del ciclo vaccinale, dopo un test diagnostico o dopo la guarigione.

Nel pacchetto governativo anche le modifiche delle regole per i colori delle Regioni che dovrebbero mantenere l’Italia in zona bianca fino a Ferragosto nonché il rinnovo dello stato d’emergenza. Ma la cabina di regia del governo Draghi, inizialmente convocata per il 20, potrebbe slittare in attesa della riunione del Comitato Tecnico Scientifico.

Esclusa per adesso l’obbligatorietà del vaccino, l’idea del presidente del Consiglio e del ministro della Salute Speranza è di puntare sul modello francese. La certificazione verde Covid-19 da agosto dovrebbe essere obbligatoria per utilizzare i mezzi di trasporto sulle lunghe distanze ma anche per palestre, piscine, stadi, teatri, cinema, ristoranti al chiuso, e centri benessere.

Il decreto stabilirà inoltre sanzioni per chi entra senza certificazione nei luoghi dove invece è prevista, con multe fino a 400 euro.

Intanto il segretario della Lega Matteo Salvini ha definito il Green Pass obbligatorio per bar e ristoranti come “una ca….. pazzesca”, schierandosi anche contro i vaccini ai più giovani.

Il green pass allargato – con il ciclo completo di vaccinazione e non più con una sola dose – dovrebbe entrare in vigore a inizio agosto anche per evitare cambi di colore delle Regioni e mantenere l’Italia bianca almeno fino a metà mese.

Ecco come scaricare il Green Pass sul cellulare: tramite il sito Dgc.gov.it dopo essersi autenticato tramite Spid o Carta di identità elettronica o con tessera sanitaria; attraverso il sito del Fascicolo Sanitario Elettronico regionale; tramite l’app Immuni o l’app Io; con l’aiuto del proprio medico.

Il sito spiega che il medico e il farmacista, accedendo con le proprie credenziali al Sistema Tessera Sanitaria, potranno recuperare la Certificazione verde Covid-19 del paziente. Serviranno il codice fiscale e i dati della Tessera Sanitaria. Il certificato sarà consegnato in formato cartaceo o digitale

 

 

 

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.