Terza dose Pfizer in Israele per gli over 60

Sale la variante Delta e il Paese corre ai ripari

Apripista

Terza dose di vaccino Pfizer da domenica prossima in Israele per le persone di età superiore ai 60 anni. La svolta, annunciata dal primo ministro Naftali Bennett, arriva poche ore dopo il parere degli esperti che hanno raccomandato questa ulteriore somministrazione per le fasce più anziane della popolazione.

Il presidente Isaac Herzog sarà il primo capo di Stato a ricevere la terza iniezione, dando il via a questa nuova campagna nonostante non vi sia ancora l’approvazione della Fda.

Il 72% degli israeliani ha risposto positivamente alla scelta del premier. La decisione di procedere subito è motivata dall’aumento dei contagi nel Paese anche tra i vaccinati: gli ultimi dati del ministero della Salute indicano che l’efficacia del vaccino nel prevenire la variante Delta è calata al 40%, calo riscontrato in particolare tra gli over 60, i primi a vaccinarsi tra gennaio e febbraio.

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Da ieri intanto è rientrato in vigore anche il Green pass che era stato eliminato a inizio giugno. Soltanto i vaccinati, i guariti o chi presenta un tampone negativo potranno accedere ad eventi culturali, ristoranti al chiuso, palestre e luoghi di culto. Dall’8 agosto poi i tamponi non saranno più sovvenzionati dallo Stato ma saranno a carico dei cittadini a partire dai 12 anni.

 

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