Mamma! Mi si sono ristretti gli olandesi

Alla ricerca dei centimetri perduti

Controtendenza

È forse con un pizzico di soddisfazione che l’ufficio olandese per le statistiche nazionali ha confermato che la popolazione dei Paesi Bassi rimane la più alta del pianeta. Ma gli statistici hanno anche dovuto segnalare un dato in controtendenza: gli olandesi si stanno rimpicciolendo.

Negli ultimi sei decenni, l’altezza media di un giovane di 19 anni ha superato i 180 centimetri mentre quella delle ragazze si è attestata sul metro e 70.

Un primato detenuto dal 1958 e che ora comincia a scricchiolare alla luce di nuovi dati: la popolazione maschile nata nel 2001 avrebbe perso un centimetro, quella femminile un centimetro e mezzo.

Le ricerche suggeriscono che, oltre a godere di una dieta migliore, l’esperienza olandese è stata guidata dalla selezione naturale fin dai primi anni del ‘900. Ma ora gli studiosi, economisti e sociologi in prima linea, fanno i conti con i centimetri mancanti.

Il fenomeno sarebbe in parte legato all’aumento dell’immigrazione di nuovi gruppi brevilinei ma, secondo alcuni ricercatori, il crollo economico del 2007 avrebbe avuto un ruolo significativo.

La scoperta di una tendenza simile negli Stati Uniti ha anche suggerito che un incremento del consumo di fast food e di diete più povere, più caloriche e con meno nutrienti, ha contribuito alla decrescita degli olandesi che, però, continuano a guardarci…dall’alto in basso.

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