A Fonte Nuova molti commercianti, artigiani e ristoratori hanno diritto alla riduzione della tassa sui rifiuti del 50 per cento. Lo stabilisce la delibera di consiglio comunale dello scorso 30 luglio, ma un mese e mezzo dopo sono stati solo in undici a presentare domanda. Eppure i soldi messi a disposizione non sono pochi, infatti erano state stimate minori entrate per 315 mila euro per una platea potenziale di 735 contribuenti.
Per presentare domanda al comune di Fonte Nuova c’è un semplice modulo da compilare con cui si chiedono i dati del richiedente, oltre al Codice Ateco che caratterizza la tipologia di attività. Ne hanno diritto, tra gli altri, bar, ristoranti, attività artigianali e industriali, negozi di abbigliamento, associazioni. C’è tempo fino al 31 ottobre per presentare domanda al Comune.
La riduzione della Tari è finalizzata a compensare le tante perdite subite dalle attività commerciali durante il periodo del Covid.
“Abbiamo voluto dare un segnale tangibile ai commercianti e imprenditori che hanno sofferto e stanno soffrendo gli effetti della crisi Covid anche sul nostro territorio – spiega l’assessore al Bilancio, Mario Barbato – Vorrei lanciare un appello ad approfittare visto lo sforzo messo in campo. Dal nostro punto di vista ci impegneremo a pubblicizzare ancora questa opportunità”.
Ha espresso soddisfazione per l’iniziativa del comune di Fonte Nuova e ricordato l’opportunità, anche il presidente dell’associazione commercianti Snfc.
“Ringraziamo l’amministrazione comunale – ha scritto il presidente Diego Barillaro – per questa giusta iniziativa trasversale a tutte le componenti politiche, sollecitata più volte dall’associazione commercianti e dalle altre realtà commerciali”.
