Criticità
Dopo l’attacco hacker del 13 settembre scorso al sistema informatico, la situazione all’ospedale San Giovanni di Roma sta tornando lentamente alla normalità.
Il sito web è ancora fuori uso ma la linea telefonica del centralino è stata riattivata per consentire le prenotazioni mentre sono operativi sia i cellulari di emergenza che i social network.
A preoccupare comunque è la facilità con cui i sistemi di sicurezza nelle strutture sanitarie possono essere aggirati.
La sezione regionale della Corte dei Conti non ha risparmiato critiche alla frammentazione dei sistemi: le Asl del Lazio, in tutta autonomia, acquistano i software e altrettanto provvedono alla loro manutenzione. Servirebbe invece, fanno notare i giudici contabili, un maggior coordinamento da parte della Regione.