I sindaci della Valle del Tevere dicono “no” alla discarica

Oggi l'incontro in Regione: presente anche Santonastaso. Sabato protesta a Magliano Romano

La Valle del Tevere dice “no” alla discarica a Magliano. Questa mattina l’assessore regionale al Ciclo dei Rifiuti, Massimiliano Valeriani, e la Direttrice generale, Wanda D’Ercole, hanno ricevuto una delegazione di sindaci della Valle del Tevere, composta dal sindaco di Magliano Romano, Francesco Mancini, dalla sindaca di Sacrofano, Patrizia Nicolini, e dal sindaco di Fiano Romano, Davide Santonastaso, sul tema dell’ampliamento dell’impianto di smaltimento nel Comune di Magliano Romano.
L’Amministrazione regionale ha confermato che la procedura di autorizzazione per ampliare la tipologia di rifiuti da conferire nell’impianto è tuttora in corso, ribadendo che si tratta di un iter meramente tecnico sul quale hanno competenza gli uffici amministrativi. Nei prossimi giorni, assicura una nota della Regione Lazio, le direzioni regionali coinvolte effettueranno ulteriori verifiche per rispondere alle osservazioni tecniche presentate dai primi cittadini.

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Si mobilita anche l’associazione Ecologica Monti Sabatini: sabato 4 dicembre la protesta

Intanto si mobilitano le associazioni ambientaliste e territoriali. “Non ospiteremo i rifiuti urbani, abbiamo già gli inerti”. Nessuna discarica al confine adiacente al Parco di Veio. L’Associazione Ecologica Monti Sabatini – No Discarica Magliano Romano rimarca il “no” alla realizzazione di un impianto ex-novo di stoccaggio di rifiuti urbani al confine con il Parco di Veio. “La politica deve essere responsabile”, denunciano in un comunicato, “Non si può parlare di responsabilità se si ritiene di gravare su un ambiente incontaminato e ricco di specie protette. Realizzare una discarica in quel sito significa incontrovertibilmente danneggiare un sistema ambientale con indubbie ripercussioni anche sul piano sanitario. Non resta difficile pensare che sia una scelta scellerata e priva di logica la collocazione in prossimità di un parco e di centri abitati. È irriconoscente, visto che Magliano Romano ed i comuni limitrofi sono virtuosi sul piano del ciclo dei rifiuti, con differenziata porta a porta.  Adesso Basta. Decidiamo noi, il territorio non si tocca”. Per sabato 4 dicembre indetta una manifestazione di protesta. L’appuntamento alle ore 15 Piazza Risorgimento

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