Monterotondo – Mattarella plaude al progetto “Adotta una paese terremotato”

Realizzata dal Liceo Scientifico G. Peano, l'iniziativa ha coinvolto 5 classi e 8 docenti durante il lockdown

Il Presidente della Repubblica uscente, Sergio Mattarella, ha espresso per iscritto il suo apprezzamento per il progetto “Adotta un paese terremotato”.

Con una lettera inviata dalla sua segreteria, il 20 gennaio il Presidente Mattarella ha espresso la sua approvazione per l’iniziativa presa dal Liceo Scientifico “G.Peano” di Monterotondo, che ha voluto stabilire una cooperazione con i territori dell’Italia centrale devastati dal sisma del 2016, e in particolare con Montemonaco, un paese in provincia di Ascoli Piceno.

Il Presidente, nella missiva si dice “convinto dell’importanza dell’insegnamento, quale strumento essenziale per porre le basi su cui costruire il futuro delle nuove generazioni”, e si felicita con la docente responsabile del progetto, la prof.ssa Maria Gaetana Barelli, per “la tenacia con cui i suoi studenti, con l’aiuto del corpo docente, hanno saputo mettere a frutto la sua idea, nonostante le difficoltà dettate dall’emergenza sanitaria, per valorizzare il patrimonio culturale di un territorio duramente colpito dal sisma del 2016, le cui ferite ancora tardano a rimarginarsi”.

LEGGI ANCHE  GUIDONIA - Torna la “Sagra delle Pappardelle al Cinghiale”

Il progetto “Adotta un paese terremotato”, elaborato da 5 classi e 8 docenti durante il lockdown del 2021, si è focalizzato su Montemonaco, un Comune di circa 550 abitanti che si trova nel Parco dei Monti Sibillini, in provincia di Ascoli Piceno.

L’iniziativa è stata promossa in occasione del V Centenario della nascita di Papa Sisto V, da un lato per valorizzare e promuovere le ricchezze artistiche, architettoniche e naturali del territorio marchigiano, dall’altro per permettere agli studenti del liceo, gestito dalla dirigente Roberta Moncado, di sviluppare le soft skill indicate nel PCTO, Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento.

I docenti del Liceo Peano hanno guidato gli studenti nella ricerca di fonti e documenti nel Museo Sistino, analizzando i reperti presenti per realizzare audioguide, una brochure illustrativa in italiano e inglese e una visita multimediale virtuale.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.