TIVOLI – Sosta gratuita senza invalido a bordo, multati altri 8 furbetti

Chi dimentica l'invalido a casa e chi circola col contrassegno blu fotocopiato. La Polizia Locale sanziona altri 64 indisciplinati per sosta selvaggia

Proseguono i controlli mirati della Polizia Locale di Tivoli per contrastare i comportamenti degli automobilisti indisciplinati.
In particolare, sono ripresi gli interventi volti a debellare l’uso improprio dei contrassegni per disabili, indebitamente utilizzati per sostare gratuitamente nelle zone a pagamento regolamentate dalla fascia blu.

Nella mattinata di oggi, giovedì 27 aprile, i controlli si sono focalizzati nel quadrante tra Via Aldo Moro, Piazzale delle Nazioni Unite ed il Belvedere Gramsci, all’esito dei quali sono state accertate 8 violazioni dell’articolo 188 del Codice della Strada – che disciplina e punisce l’uso improprio del contrassegno perché veniva esposta una fotocopia dell’originale, oppure perché veniva accertato non essere il veicolo in quel momento al servizio del disabile titolare del contrassegno – oltre alle sanzioni per il mancato pagamento del ticket nei casi in cui il contrassegno veniva esposto in maniera non completamente leggibile.

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Le attività di accertamento da parte degli agenti diretti dal Comandante Antonio D’Emilio sono state eseguite in stretta collaborazione con il personale ausiliario della sosta dell’ASA Servizi.
Nella stessa giornata i controlli mirati sono proseguiti con l’utilizzo del Captur-Scan, recentemente in dotazione al Comando di Via Montevescovo, ponendo l’attenzione sul contrasto alle soste selvagge, oltre che in centro, anche a Tivoli Terme e Villa Adriana dove sono state accertate, complessivamente, 64 violazioni al Codice della Strada.

Gli interventi mirati proseguiranno in altre zone di tutto il territorio comunale.

I controlli della Polizia Locale di Tivoli per contrastare il fenomeno dell’uso improprio dei contrassegni invalidi con l’obiettivo di non pagare i parcheggi in Fascia Blu, come previsto dal Codice della Strada, sono iniziati per la prima volta lo scorso 7 febbraio (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

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