TIVOLI - Troppo caos e smog, due nuove Aree pedonali in Centro

La giunta Proietti vuole la salubrità dell’aria e la sosta a pagamento conveniente per i residenti

L’obiettivo ufficiale è ridurre i livelli di inquinamento acustico ed atmosferico da traffico veicolare. Per questo venerdì 5 maggio la giunta comunale di Tivoli ha deciso di istituire due nuove aree pedonali nel Centro storico della Città.

E’ quanto previsto dalla delibera numero 80 – CLICCA E LEGGI LA DELIBERA - approvata dall’Esecutivo guidato dal sindaco Giuseppe Proietti. Col provvedimento vengono istituite in via sperimentale due nuove Aree pedonali.

La prima è denominata Via dei Sosii e comprende la zona dalla intersezione tra via Domenico Giuliani/via dei Sosii fino alla convergenza con via di Ponte Gregoriano. Si tratta di una zona centrale caratterizzata dalla “Fontana di Gemma”, particolarmente presente nella storia aneddotica Tiburtina, e dalla presenza del monumentale Palazzo Regnoni-Macera, valorizzato da un esemplare restauro conservativo che ne ha sottolineato la linearità e l’eleganza delle pure forme architettoniche urbane cinquecentesche.

La seconda Area pedonale è denominata Via Boselli – Piazza Trento – Via Santa Maria Maggiore, un contesto di rilevante interesse artistico-monumentale per la presenza della Chiesa di Santa Maria Maggiore, importante esempio di facciata romanica con successive rielaborazioni anche rinascimentali. Insomma, due veri e propri musei a cielo aperto che la giunta intende salvaguardare, creando maggior possibilità di utilizzo pedonale e vivibilità delle strade e ampliando la zona destinata al passeggio, alla socializzazione ed alla fruizione sempre più ampia del Patrimonio artistico, da parte della cittadinanza e dai turisti.

LEGGI ANCHE  Natale di Roma, riapre il Roseto comunale: 1200 varietà da ammirare

Nella delibera la squadra del sindaco Proietti si dice convinta che le Zone a Traffico Limitato e le Aree Pedonali già introdotte abbiano prodotto un indubbio riscontro positivo nel perseguire l’obiettivo strategico di una razionalizzazione della circolazione veicolare nel Centro Storico e conseguentemente portato ad un miglioramento delle condizioni di vivibilità, oltre ad una maggiore tutela della salute pubblica, dell’ambiente e del patrimonio artistico.

Nelle due nuove Zone pedonali saranno istituiti il divieto di transito e sosta già in vigore per le altre zone pedonali attivate nel territorio comunale.

Unica deroga possibile sarà limitata a transito e fermata antistante l’ingresso della Scuola San Getulio di Piazza Trento, per il tempo strettamente necessario agli utenti dello stesso plesso dotati di attestazione di frequenza, rilasciata dall’istituto scolastico e da rinnovare annualmente.

Per garantire il rispetto delle nuove regole saranno collocati impianti di rilevazione degli accessi con orario di attivazione dalle ore 00:00 alle ore 24 tutti i giorni, festivi inclusi.

LEGGI ANCHE  GUIDONIA - Un fiume d’acqua dal contatore, Acea interviene dopo due giorni

Sarà consentito il carico e scarico nelle fasce orarie 06-10.30 e 15-17 nelle aree autorizzate ed il transito, senza limiti di orario, nell’area pedonale denominata via dei Sosii, dei residenti, proprietari di garage e cantine in Via Domenico Giuliani, via della Limara, largo G. Crocchiante, vicolo del Pilaro, vicolo degli Orti, vicolo Sant’Antonio, vicolo Maggi, vicolo Torlonia, vicolo Lolli di Lusignano, vicolo del Labirinto, vicolo Boccaccini, via Sant’Andrea, via San Vincenzo, piazza San Vincenzo, vicolo San Vincenzo; consentendo altresì senza limitazioni di orario il transito delle linee di trasporto pubblico urbano già in essere.

La giunta Proietti ha dato mandato ad ASA Srl di concedere, esclusivamente a favore dei residenti nel tratto pedonalizzato di via dei Sosii, ulteriori 22 abbonamenti ordinari h24 senza assegnazione di posto al costo di 50 euro/mese nel parcheggio a pagamento di Piazza Massimo, mantenendo per essi la scadenza già in vigore per i 178 abbonamenti in via di assegnazione.

Per aver diritto all’attribuzione deve essere presentata apposita istanza presso gli uffici ASA corredata dalla ricevuta dei pagamenti Tari.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.