GUIDONIA – “Banda della Spaccata” a segno, svaligiato il “Bar Cavallino Rosso”

Alle 22 furgone-ariete lanciato contro il locale sulla Tiburtina

Sono entrati in azione alle dieci di sera sulla strada più trafficata della Città del Nordest. E hanno lanciato un furgone in retromarcia contro il locale incuranti della possibilità di essere visti, sentiti e soprattutto intercettati dalle forze dell’ordine.

E’ tornata a colpire la “Banda della Spaccata”, il gruppo criminale che da mesi tormenta le attività commerciali di Roma e Provincia.

Il “Bar Cavallino Rosso” di via Tiburtina al Bivio di Guidonia preso di mira ieri sera

Ieri sera, martedì 14 novembre, nel mirino è finito il “Bar Cavallino Rosso” al civico 176 di via Tiburtina, al Bivio di Guidonia.

Un furgone-ariete in retromarcia ha demolito il cancello di ferro

Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv, i ladri sono entrati in azione verso le 22, circa un’ora dopo che il gestore – un cittadino egiziano – aveva chiuso l’attività. Le telecamere del sistema di videosorveglianza installate internamente ed esternamente hanno ripreso 5 uomini coi volti travisati dai cappucci delle felpe, un commando ben organizzata capace di svaligiare il bar in meno di 5 minuti.

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Le due ante di ferro divelte appoggiate ai vasi che i ladri hanno spostato di peso per lanciare il furgone

I ladri hanno prima spostato di peso alcuni vasi di fiori collocati davanti all’ingresso del locale, anche a protezione di eventuali assalti. A quel punto hanno utilizzato come ariete un furgone di colore bianco lanciato in retromarcia più volte riuscendo ad abbattere la cancellata in ferro e le porte a vetri d’ingresso.

Durante il raid sono state smantellate anche le porte a vetri d’ingresso del locale

I banditi sono riusciti ad arraffare centinaia di pacchi di Gratta e Vinci e una somma in contanti in corso di quantificazione. Ma il vero obiettivo era il cambiamonete a servizio delle due slot che i malviventi non sono riusciti a disancorare dalla colonna in cemento del locale.

Sul posto è intervenuta una volante della Polizia di Stato del Commissariato di Tivoli.

Stando sempre alle prime informazioni le telecamere di sicurezza avrebbero ripreso anche una auto di colore rosso, probabilmente si tratta di un’Alfa Romeo Giulietta già avvistata dai testimoni in precedenti assalti firmati dalla “Banda della Spaccata”.

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Come all’alba di domenica 27 agosto, quando i ladri portarono via qualcosa come 17 mila euro, tra contanti, “Gratta e Vinci”, biglietti e abbonamenti della Cotral, dal “Bar Cavallino Rosso” di via Tiburtina angolo via Nicodemi, a Tivoli Terme, di proprietà della famiglia D’Ascia, fondato dal compianto capostipite Vittorio D’Ascia scomparso il 30 settembre 2020 (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

Vale la pena ricordare che l’ultima “spaccata” in ordine di tempo a Guidonia Montecelio era stata registrata dal quotidiano on line Tiburno.Tv all’alba di venerdì scorso 10 novembre (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

In quel caso 4 uomini incappucciati con la stessa tecnica del “furgone-ariete” – si trattava di un Fiorino, ndr – hanno portato via la cassaforte del supermercato “Todis” di via Maremmana inferiore a Villanova, il quartiere più popoloso della città dell’Aria.

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