A nominarlo era stato il Presidente della Regione Lazio ed ex Segretario del Pd Nicola Zingaretti.
Oggi ci sono ben otto senatori dello stesso Partito Democratico a puntargli il dito contro.
E’ proprio il caso di dire che il Direttore Generale della Asl Roma 5 di Tivoli Giorgio Giulio Santonocito sia finito sotto il “fuoco amico”, tanto per usare il gergo militare, dopo il tragico incendio divampato nella notte dell’8 dicembre 2023 all’ospedale “San Giovanni Evangelista” in cui hanno perso la vita tre anziani pazienti.
Il senatore Pd e virologo Andrea Crisanti e il Direttore Generale della Asl Roma 5 Santonocito
Mercoledì scorso 10 gennaio nella seduta numero 143 sul caso Tivoli è stata presentata un’interrogazione al Ministro della Salute Orazio Schillaci da parte dei senatori Pd Susanna Lina Giulia Camusso, Pierferdinando Casini, Francesco Giacobbe, Annamaria Furlan, Andrea Martella, Tatjana Rojc, Francesco Verducci e Andrea Crisanti, il noto microbiologo ed ex docente universitario considerato uno dei massimi esperti del Covid durante la pandemia.
Nell’interrogazione gli otto senatori ripercorrono la tragica notte al “San Giovanni Evangelista”, evidenziando che il rogo ha coinvolto inoltre 200 pazienti, tra cui 7 bambini e diversi neonati, evacuati in piena notte.
“Le operazioni di soccorso – si legge nell’interrogazione al ministro Schillaci – sono risultate particolarmente complicate, poiché l’impianto antincendio dell’ospedale non è entrato in funzione.
La mancata rilevazione del fumo avrebbe causato un blackout che ha interrotto l’alimentazione elettrica dei macchinari vitali… la dirigenza dell’ospedale non è stata in grado di provvedere tempestivamente all’evacuazione di tutti i piani interessati dal rogo, in quanto non aveva predisposto nessuna prova di evacuazione recente per il personale”.
Gli 8 Dem chiedono quali iniziative il Ministro del Governo Meloni “intenda intraprendere per sanare la vergognosa gestione di cui sono vittime l’ospedale “San Giovanni Evangelista” di Tivoli e la cittadinanza”, ma soprattutto se Orazio Schillaci “non ritenga opportuno e urgente adoperarsi affinché sia sollevato dal suo incarico il direttore generale Santonocito”.
Un manager molto stimato nel settore della Sanità, 55 anni, originario di Gela, dottore in economia aziendale laureato alla Università Bocconi con il massimo dei voti, ex Direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, nel 2019 nominato manager a Tivoli dal Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.
Eppure nell’interrogazione gli 8 senatori Dem affondano sul Dg della Asl Roma 5, ripescando un’ispezione dell’Ispettorato del lavoro presso l’ospedale di Tivoli risalente al 2021: in quel caso gli ispettori stilarono un verbale di contravvenzione e prescrizione per alcune violazioni delle norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti.
Inoltre sarebbe stata accertata la mancata nomina del medico competente del reparto di radiologia, figura prevista per legge, che ha il compito di valutare i rischi dell’esposizione alle radiazioni ed effettuare la sorveglianza sanitaria dei lavoratori ogni sei mesi.
