TIVOLI – Cimitero, wc pubblici e panchine accanto al chiosco bar

Il consiglio comunale approva la convenzione: canone annuo di 2.400 euro al Comune

Tre nuove panchine e i servizi igienici per l’intera cittadinanza. Cambia look l’area verde comunale annessa al chiosco bar antistante il cimitero e il capolinea dei bus di largo Saragat, a Tivoli.

Lo ha deciso lo scorso 10 gennaio il Consiglio comunale.

Con la delibera numero 3 – CLICCA E LEGGI LA DELIBERA - il Consiglio ha approvato lo schema di convenzione con la società “M.V.R. Immobiliare 2006 Srl”, che dal 30 settembre 2022 ha in concessione la gestione del chiosco bar in precedenza gestito dalla “Saragat 84 Srl”.

Col provvedimento è stato stabilito il pagamento al Comune da parte della “M.V.R. Immobiliare 2006 Srl” di un canone annuo di 2.400 euro per l’assegnazione dell’area circostante il chiosco bar in cambio di una serie di interventi dichiarati di interesse pubblico dall’amministrazione comunale.

In particolare, nell’atto di convenzione è previsto che la “M.V.R. Immobiliare 2006 Srl” curi la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’area verde, utilizzando specie arboree differenti tra loro, in modo tale da realizzare un ambiente confortevole e socialmente fruibile alla cittadinanza.

LEGGI ANCHE  TIVOLI - Città più pulita, Asa Spa assume 20 nuovi dipendenti

Nell’atto viene specificato che l’accesso all’area verde non dovrà, in nessun modo, essere impedito o precluso, anche durante l’orario di chiusura del bar.

Ma non è tutto.

La “M.V.R. Immobiliare 2006 Srl” provvederà a proprie spese alla installazione di almeno tre panchine nell’area, alla realizzazione di servizi igienici pubblici, a servizio dell’intera cittadinanza e perfino alla installazione, manutenzione ed eventuale sostituzione e smaltimento di almeno due colonnine per la ricarica delle batterie elettriche delle auto.

Inoltre la società oggi titolare del chiosco dovrà curare la manutenzione ordinaria e straordinaria dei vialetti di accesso all’attività, all’area ed ai servizi igienici.

Vale la pena ricordare che la storia del chiosco davanti al cimitero e al capolinea dei bus risale a 16 anni fa.

LEGGI ANCHE  GUIDONIA - Inviolata, in fiamme il bosco nella Riserva naturale

Il 7 febbraio 2008 il Comune di Tivoli autorizzò con un atto di transazione stragiudiziale Stefano Pagnotta a costruire un locale di 60 metri quadrati, dopodiché l’Ente rilasciò i permessi di costruire numero 18 del 03 giugno 2010 e numero 2 del 18 gennaio 2011.

Dalla delibera numero 3 del 10 gennaio scorso emerge che nel 2015 la Polizia Locale verbalizzò la costruzione di manufatti non autorizzati, tra cui i servizi igienici, per cui il Comune emanò ordinanze di demolizione a carico della Società “Saragat 84 Srl” e dell’impresa “R & 8412 Srl”.

Ad ottemperarle, demolendo le opere abusive, ha pensato la “M.V.R. Immobiliare 2006 Srl” che il 30 settembre 2022 è subentrata alla “Saragat 84 Srl” nella gestione del chiosco bar.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.