Le immagini parlano da sole e ritraggono una vera e propria discarica a cielo aperto.
Accade nel cortile del complesso di Edilizia Residenziale Pubblica di via Monte Gran Paradiso e via Monte Rosa, a Colleverde, il quartiere di Guidonia Montecelio più lontano dal Palazzo comunale.
Sopra e sotto, alcune immagini della situazione rifiuti alle case popolari di Colleverde di Guidonia
La segnalazione alla redazione del quotidiano on line Tiburno.Tv arriva da un inquilino delle case popolari di proprietà del Comune di Roma, un complesso di due palazzine per oltre cento famiglie.
“Da Pasquetta i rifiuti non vengono raccolti – spiega il residente – oggi (giovedì 8 maggio, ndr) alle ore 13 sono stati svuotati i cassonetti dell’umido.
Vorrei capire perché nel resto del quartiere la raccolta avviene regolarmente e alle case popolari no.
Da oltre un anno abbiamo la rottura di alcuni cassonetti, ma non ci vengono sostituiti. Dicono che noi non facciamo la differenziata, in realtà ho visto coi miei occhi gli operatori ecologici caricare sullo stesso camion vetro, plastica, carta e umido, mescolano tutto e non separano niente”.
Contattata dalla redazione di Tiburno.Tv, Tekneko, l’azienda che gestisce per conto del Comune di Guidonia Montecelio il servizio di raccolta differenziata, ha spiegato che la situazione alle case popolari a Colleverde sarebbe legata a diversi aspetti.
“Per svolgere il servizio c’è necessità di entrare all’interno della proprietà del complesso residenziale dove spesso le postazioni dei cassonetti sono poco accessibili anche per la presenza di vetture abbandonate all’interno dell’area”, spiegano dall’azienda di via Lago dei Tartari.
“Le postazioni dei cassonetti – prosegue Tekneko – sono diverse all’interno dell’area e tutti possono gettare i rifiuti in modo incontrollato tanto che sono necessari interventi non previsti per resettare le postazioni dove la differenziata nella maggior parte dei casi non viene svolta”.
“Le utenze presenti nell’area delle case popolari – sottolinea ancora Tekneko – sono sensibilmente inferiori a quelle che conosciamo anche ai fini della TARI: questo determina difficoltà nella finitura e di ulteriori carrellati”.
“Nei cassonetti viene conferito di tutto anche e soprattutto rifiuti ingombranti e apparecchiature elettriche – concludono dalla Tekneko – Per domani, venerdì 9 maggio, è previsto un intervento organizzato per il ripristino delle condizioni di normalità”.