La foto è stata scattata stamane, giovedì 4 maggio, ma è emblematica di una situazione che va avanti da anni. Decine di sacchi di rifiuti abbandonati davanti ai cassonetti vuoti.
Accade all’altezza del civico 9 di via Alessandro Manzoni, a Setteville, quartiere alla periferia di Guidonia Montecelio e al confine con Roma, dove sono ubicati i secchioni per la raccolta differenziata dei rifiuti di alcuni condomini di via Giosuè Carducci, la strada perpendicolare a via Manzoni.
A segnalare il caso alla redazione del quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv è Domenico Cipriani, un residente di via Manzoni che racconta come da anni affacciandosi alla finestra di casa si ritrovi sotto il naso una vera e propria discarica a cielo aperto.
“I cassonetti – spiega Cipriani – sono chiusi a chiave, così più di qualche residente, per non perdere tempo, abbandona il sacco sulla strada.
Gli automobilisti di passaggio, invece, giocano al lancio del sacchetto mentre transitano per bypassare il traffico della via Tiburtina”.
Secondo il racconto di Domenico Cipriani, la situazione è già stata segnalata più volte sia all’Ufficio Ambiente del Comune di Guidonia Montecelio, sia alla Tekneko, l’azienda appaltatrice del servizio di raccolta rifiuti, sia al Comando della Polizia Locale.
“Sono intervenuti un paio di volte per verificare se si riuscisse a risalire agli zozzoni, magari rinvenendo bollette intestate all’utente, ma non c’è stato verso – spiega il residente di via Manzoni – Sono stati inoltre affissi alcuni avvisi sulla possibilità di multe per chi non differenzia regolarmente, ma è stato inutile.
La situazione è incontrollata, anche perché più di qualcuno abbandona materassi, lavatrici, scaldabagno, mobili e letti.
E’ possibile porvi fine?”.