La moda del momento dona nuovo spirito allo stile vintage anni ’50 e anche tra le future spose cresce il desiderio di sfoggiare un mood ricercato come quello evocato da bellezze senza tempo, prime fra tutte Grace Kelly, Audrey Hepburn, Brigitte Bardot e Marilyn Monroe. Seguite i nostri consigli se volete apparire originali e raffinate nel vostro stile fifties…
Abito:
“Per il grande giorno si torna alle forme romantiche tipiche della prima metà del ‘900 con tagli semplici ma molto femminili, cinte che evidenziano il decolté, trionfo di pizzi , tulle e organza… Abiti midi con classico bustier a cuore e gonna a ruota al ginocchio da indossare con una giusta dose di ironia, capaci di enfatizzare con eleganza e sensualità la bellezza del corpo della donna oppure, per chi non vuole rinunciare all’abito lungo, tubini scivolati dalle linee minimal con scollo a barca o a girocollo”: così spiega la tendenza vintage anni ‘50 la stilista Magda Coletta, di recente protagonista della presentazione delle sue nuove collezioni sposa e cerimonia presso il suo raffinato atelier di Guidonia. “Le classiche linee d’altri tempi ovviamente subiscono rielaborazioni moderne e alle linee scultoree si affianca la leggerezza di tessuti e rouche multistrato svolazzanti”, prosegue la stilista che ci propone per l’occasione due eleganti modelli (in foto).
Bouquet
“Il classico abito midi che accorcia la gonna sotto il ginocchio e le dà volume con strati e strati di tulle, richiama il classico bouquet tondo formale realizzato con fiori piccoli e profumati come mughetti, roselline a grappolo o bouvardie. Risale agli anni 50 anche l’idea di completare questo tipo di bouquet con tessuti trasparenti come tulle e velette”: questo il primo prezioso suggerimento di Giuseppe Spurio Riposati, Flower designer di “Maria… Arte del Fiore” di Villanova. La stessa forma si adatta anche all’abito retrò più lungo e scivolato (come quello indossato da Kate Middleton ispirato a quello Grace Kelly) ma attenzione perché se scegliete come acconciatura lo chignon, il viso molto scoperto dovrà trovare equilibrio “in avanti” con un bouquet “cascante” o a goccia (e cioè formale ma con una punta).