Il dott. Lodi consiglia: Come riprendersi dai postumi dell’influenza

Come recuperare le energie

Oltre ad un adeguato riposo e un’alimentazione ricca  di frutta e verdura dopo un’ influenza o un malessere virale in generale  possiamo ricorrere ad efficaci farmaci di automedicazione come i complessi vitaminici, la carnitina, la carnosina, etc. In chiave omeopatica è possibile utilizzare un tubo dose di Phosforicum Acidum 200 CH nelle fasi finali della forma virale, un rimedio omeopatico che lavora espressamente sulla stanchezza. In associazione si può utilizzare il Kalium Phosforicum 15 CH di cui si assumeranno 3,4 granuli 3-4 volte al giorno. Questi due rimedi sono particolarmente indicati nelle sequele di malattie debilitanti.
 Per chi ha dovuto combattere le infezioni con l’antibiotico ed ora si sente spossato
è utile l’assunzione di vitamine del gruppo B , prebiotici e probiotici (come bacilli, lactobacilli, bifidobatteri etc) che non solo aiutano a mantenere e ripristinare l’equilibrio intestinale, ma possono evitare e ridurre sintomi causati dalla sindrome dell’intestino contaminato.
 Adatto anche per i bambini, e utile anche per la prevenzione ad ampio spettro, è l’utilizzo di fermenti lattici per 10-15 giorni al mese (considerato che  la produzione del 70 % delle difese immunitarie avviene a livello intestinale) e la somministrazione di Sali di Schussler  (complesso B) nella dose di 3-4 granuli per 5-6 volte al dì.

 

Tosse e muco nei bronchi

Oltre alle terapie fondamentali, come l’ aerosol (anche a base di prodotti naturali ), per accelerare la guarigione e prevenire eventuali complicazioni è bene seguire alcune semplici raccomandazioni come  evitare di esporsi al fumo di sigaretta e usare un umidificatore se l’aria degli ambienti domestici è troppo secca. Quanto all’uso dello sciroppo va ricordato che i mucolitici classici non possono essere usati nei bambini al di sotto dei 3 anni.    
 Il bambino piccolo, infatti, non ha la capacità di espellere il muco fluidificato e questo potrebbe procurare bronco ostruzione. In alternativa  è possibile usare prodotti fitoterapici e omeopatici che possono contenere Grindelia, Altea, Drosera, con efficace effetto sedativo. Nella terapia omeopatica classica si possono utilizzare granuli come Hepar Sulfur nei casi di tosse grassa oppure il  complesso Q nei casi di tosse mista.    

 

Contro il  senso di nausea
e bruciore di stomaco 

Molto spesso il bruciore di stomaco è dovuto dai farmaci assunti per controllare l’influenza. Diversamente, la nausea può essere l’effetto dello stomaco irritato, ma anche la conseguenza del virus che si è annidato nell’apparato gastroenterico. Tra i prodotti fitoterapici ci sono ottimi prodotti per il bruciore a base di mucillaggini che proteggono la parete irritata dello stomaco ed hanno efficacia immediata. In caso di nausea persistente si può utilizzare come prodotto omeopatico la Nux  Vomica in granuli o in compresse e nel caso si presenti anche il vomito si può associare l’Ipeca in granuli .

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