La soluzione su cui sta lavorando il Comune sublacense è quella di individuare nuovi locali per poter ospitare il Giudice di Pace. Questo quello che permette il decreto legislativo quando indica che i comuni sedi dei Giudice di Pace soppressi con i fondi del bilancio potranno garantire il servizio sul territorio a patto che si facciano carico di tutti i costi, compreso quello del personale comunale da dedicare allo stesso servizio.
“E’ l’ennesimo atto col quale il Governo centrale non sta rispettando la dignità dei Comuni – il commento del sindaco di Subiaco, Pelliccia -. Dopo averci tagliato centinaia di migliaia di euro di risorse per l’erogazione dei servizi essenziali, lo Stato continua a chiederci di fornire ai cittadini ulteriori prestazioni, ricomprese nelle sue competenze. Non è corretto inoltre che i territori di provincia, già penalizzati da difficoltà infrastrutturali, siano ulteriormente discriminati nell’accesso ad un servizio primario come quello della giustizia. Faremo comunque, come sempre, il massimo per la salvaguardia dei diritti dei nostri cittadini”.
