Calcio – Fiorucci come Recoba: quel gol da centrocampo…

Da pochi secondi il Real Monterotondo Scalo era passato in vantaggio grazie ad una rete sottomisura di Valerio Nardecchia. I giocatori rossoblu si sono abbracciati a lungo, la tribuna centrale era tutta ancora in piedi a festeggiare il vantaggio dello Scalo.

Mentre tutti pensavano a fare festa in campo c’è stato un giocatore, il numero 9 dell’Eretum, Luca Fiorucci, che ha preso il pallone e ha osservato a lungo tutto quello che intorno a lui si stava svolgendo. La ripresa del gioco la affida a Santarelli, lui ha già deciso tutto quello che deve fare, ha visto che i giocatori del Real sono ancora a festeggiare ma sono comunque andati già nella loro metà campo. L’arbitro ordina la ripresa del gioco, Santarelli gli porge il pallone mentre il portiere del Real è al limite della propria area di rigore.

fiorucci 4 Luca Fiorucci stava aspettando proprio questo momento, guarda l’area avversaria e guarda soprattutto la porta. Sono ben sessantacinque metri ma lui ha già deciso, colpisce di destro forzando nella parte inferiore della palla per imprimere maggiore parabola alla sfera. La palla corre alta veloce verso la porta rossoblu, sembra uno “scud” tanto la sua parabola sembra così ben definita e quando Valerio Balducci intuisce che quel pallone si sta per infilare beffardo sotto la sua traversa non può fare nulla perchè la palla si abbassa proprio in prossimità della traversa e plana nella rete gonfiandola. Un gol da cineteca, una di quelle prodezze che fanno storia. Così hanno segnato El Chino Recoba, Diego Armando Maradona qualche anno fa e Fabio Quagliarella due stagioni fa. Una rete da sessantacinque metri è puro spettacolo per chi ama il calcio e non è stata certo colpa di Valerio Balducci visto che questo tipo di conclusioni sono così rare che nessun portiere ci pensa prima di scendere in campo.

 

Il merito piuttosto è di questo ragazzo di Monterotondo, ventiquattro anni, zona Piedicosta. Ha iniziato a tirare i primi calci nel Monterotondo poi ha vinto un campionato con il Città di Monterotondo per poi essere convinto da Alessandro Di Nicola ad indossare la maglia dell’Eretum in questo campionato che si è appena concluso.

fiorucci 1E’ un centrocampista ma ha il piede caldo tanto che quest’anno ha realizzato quindici gol. Ma soprattutto è un giocatore molto affidabile: “Domenica è stato davvero un bel gol – spiega Luca Fiorucci – segnato poi in una occasione importante come il derby. Quando il Real è passato in vantaggio – continua Luca – ho visto i giocatori esultare e ho visto che c’era l’opportunità per fare il grande colpo da centrocampo. Controllo sempre situazioni del genere e ho visto che era il momento giusto per provarci e ho fatto gol”.

Da così lontano non è facile vedere che la palla si è insaccata in rete e che Fiorucci avesse fatto centro se n’è accordo dal boato della sua curva. “E’ un gol che dedico a loro al termine di un grande campionato dove abbiamo conquistato il terzo posto in classifica. All’Eretum mi trovo bene, mi vogliono bene e per me che sono di Monterotondo è una grande gioia giocare con questa maglia. E’ un grande gruppo e giocare con loro è un grande onore”. Lavoro, allenamenti e musica, la vita di Luca Fiorucci scorre su questi binari: “Ho poco tempo libero e sono un grande appassionato anche di altri sport”. Presto gli sportivi di Monterotondo lo potranno ammirare di nuovo perché Luca Fiorucci è uno dei grandi protagonisti dell’imminente Torneo dei
Rioni: “Giocherò con il mio rione, Piedicosta e spero di fare un altro gol così”. Gol d’autore, gol speciali che solo Luca Fiorucci sa confezionare.

Sergio Toraldo

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