Guidonia – Arresto Rubeis, offensiva del centrosinistra: “Dimissioni e voto”

Maugliani: “Giunta asserragliata sul Piave, si rassegnino”

“Come a Marino anche a Guidonia assistiamo basiti alla stoica resistenza di cui si sta rendendo
protagonista la compagine di governo cittadino, asserragliata nella difesa ad oltranza dell’indifendibile Giunta Rubeis, incurante del buon senso e dell’opportunità di tenere in piedi un’amministrazione la cui ragione sociale è evidentemente venuta meno, come pure la credibilità che l’accompagnava”. L’attacco è di Rocco Maugliani, segretario Pd della provincia di Roma che prosegue: “Anche in questo caso non si tratta di sostituirsi alla magistratura inquirente, anticipando sentenze che sono esclusiva competenza di chi ha il potere di emetterle. Quello che è certo è che, dalle intercettazioni telefoniche divulgate dagli organi della carta stampata negli ultimi giorni, emerge un quadro inquietante nella concezione della cosa pubblica da parte del sindaco e dell’ambiente nel quale egli ha operato, un quadro rispetto al quale il Partito Democratico non ha mancato di sollevare dubbi e interrogativi in tutte le sedi, dalla piazza al consiglio comunale. E’ venuto il tempo ormai – conclude Maugliani – che i resti di questa amministrazione abbandonino il Piave e si rassegnino a compiere un gesto di responsabilità collettiva nei confronti della comunità di Guidonia Montecelio, così gravemente vilipesa dagli scandali reiterati degli ultimi mesi, e riconsegnino agli elettori la responsabilità di dare alla città un’amministrazione comunale nuovamente credibile”.

De Vincenzi: “Amministrazione delegittimata, si ponga fine al Rubeis-bis”
Anche Domenico De Vincenzi, candidato sindaco sconfitto alle ultime comunali proprio da Rubeis, non vede alternative rispetto allo scioglimento del Consiglio: “La vicenda giudiziaria del sindaco Eligio Rubeis ha, di fatto, paralizzato l’attività amministrativa del Comune – il commento del consigliere di minoranza -. La stessa rappresentanza dell’Ente è attualmente delegata a un vice sindaco ‘nominato’, non espressione del consenso degli elettori. Questa situazione si riflette negativamente sulla vita della Città e non pone il Municipio nella condizione di dare adeguata e puntuale risposta ai bisogni e alle emergenze quotidiane che, sempre di più, sono costretti ad affrontare i residenti. Riteniamo opportuno e necessario che questa pseudo maggioranza prenda atto del fallimento del Rubeis-bis e, come reclamato pubblicamente anche da autorevoli dirigenti di Forza Italia, si proceda allo scioglimento del Consiglio comunale per ripristinare le
regole democratiche e dare legittimità al governo della Città”.

 

Sel: “Dare ai cittadini possibilità di esprimere nuova amministrazione”
Torna a farsi sentire anche Sel, per bocca del coordinatore del circolo “Remo Del Monte” Beniamino Turilli che ribadisce “quanto già espresso in precedenza e cioè la necessità e l’urgenza delle dimissioni del sindaco e lo scioglimento del Consiglio comunale per dare la possibilità ai cittadini di esprimere una nuova amministrazione”.

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  Corto circuito in un negozio, incendio a "Cinecittà World"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.