PALOMBARA SABINA – Pacchi alimentari ai poveri, regalo di Pasqua dell’amministrazione

Iniziativa solidale della giunta Palombi per 50 nuclei: la domanda va presentata entro il 6 aprile

Il pranzo con l’abbacchio e l’uovo di cioccolata per i bambini: tradizioni che in molte famiglie non si celebrano più per mancanza di soldi.
E’ rivolta a 50 nuclei in condizioni di disagio economico e sociale “Pasqua Solidale”, l’iniziativa varata dalla giunta comunale di Palombara Sabina martedì 10 marzo con la delibera numero 27 che ha approvato il bando di ammissione e stanziato 5 mila euro per l’assegnazione dei doni solidali alimentari ai poveri in occasione delle prossime festività pasquali.
I destinatari del beneficio sono i cittadini residenti a Palombara Sabina da una data anteriore al primo gennaio 2012, con cittadinanza italiana, dell’Unione Europea o di uno Stato non appartenente all’UE purché in possesso del permesso di soggiorno CE di lungo periodo, ma soprattutto che abbiano un’Isee pari o inferiore a 8 mila euro.
C’è tempo fino alle ore 12 del 6 aprile per presentare la domanda attraverso un apposito modulo da ritirare in Comune o scaricare dal sito, dopodiché sarà il Servizio Sociale Professionale a valutare le singole istanze e a stilare una graduatoria di accesso al beneficio secondo un ordine di priorità.
La corsia preferenziale è dedicata alla famiglia monogenitoriale con figli minori a carico, quindi i nuclei con figli a carico fino al 26esimo anno di età purchè studenti, quelli con figli minori a carico, gli anziani ultrasettantenni, le famiglie con persone disabili, le persone sole.
Nell’ambito di ciascuna fascia saranno collocate per prime le domande con un valore Isee più basso e ogni famiglia ha la possibilità di concorrere con una sola istanza, anche se composta da più persone in possesso dei requisiti necessari all’accesso ai contributi.
Le verifiche si annunciano rigide per evitare che i “furbetti” o i “professionisti del contributo” scavalchino in graduatoria i veri poveri, tant’è che verranno considerate inattendibili e quindi escluse dal contributo tutte le domande con un valore Isee pari a zero euro in presenza di un canone di affitto uguale o superiore al reddito complessivo come risultanti nella certificazione.
Allo stesso modo saranno escluse anche le domande nelle quali il valore dell’attestazione Isee risulti inattendibile a fronte di riscontri con i dati in possesso dell’Agenzia delle Entrate o altri riscontri oggettivi.
Secondo la delibera 27 approvata dalla giunta del sindaco Alessandro Palombi su proposta dell’assessore alle Politiche sociali Elisabetta Cesari, “Pasqua Solidale” è un modello sperimentale di gestione dei contributi pubblici già diffuso in molti paesi europei; attraverso la distribuzione di doni solidali alimentari alle famiglie residenti indigenti secondo una modalità immediata e di facile controllo sull’effettivo utilizzo del dispositivo da parte dei beneficiari.
Info: 0774 636445

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.