Pamela Corbo

Intervista a Pamela Corbo, Consigliere Comunale di Tivoli [Parte 1]

"Family First Onlus"

di Lucrezia Roviello

Dal giugno del 2019, Pamela Corbo, 35 anni, è Consigliere Comunale di Tivoli. In questa prima parte d’intervista abbiamo parlato con lei dell’ONLUS di cui è Presidente, delle iniziative che ha avviato con essa (anche sul territorio tiburtino) e del suo primo libro L’amore di una mamma.

 

Lei è Presidente della “Family First ONLUS”, ci può parlare di quest’Associazione?

Da molti anni sono in prima linea nell’impegno verso il prossimo, in particolare ho fondato e presiedo l’Associazione Family First Onlus
per il sostegno e sostentamento dei reparti Oncologici. L’Associazione FAMILY FIRST ONLUS nasce per assistere pazienti e famiglie accompagnandoli in tutte le fasi della malattia, cercando di contribuire per migliorare la qualità della vita dei malati e di sensibilizzare l’opinione pubblica alla lotta contro le malattie del sangue.
L’associazione si occupa anche di collaborare con centri di volontariato senza fini di lucro, che contribuiscono con le loro attività creative e gioiose ad alleviare disturbi d’ansia, attacchi di panico, depressione e disturbi di comportamento che talvolta si manifestano nelle famiglie che combattono queste patologie e a promuovere attività finalizzate agli scopi sociali e didattici dei pazienti .

 

Quando è nata questa ONLUS e quali sono i principali obiettivi?

L’associazione Family First Onlus nasce nel febbraio 2017 con la voglia ed il desiderio di mettersi in prima linea aiutando il prossimo, nasce insieme alla pubblicazione del mio primo libro “L’amore di una mamma” di cui sono autrice e nella quale ho voluto raccontare la storia di Iris una mamma di appena 25 anni, incontrata grazie alla mia associazione, che scopre la malattia della figlia colpita da un tumore e che trova il coraggio e la forza di combattere questa malattia insieme alla figlia, piccola guerriera. Ricordiamoci che “Per ogni bambino malato ci sono due genitori malati di paura”.

L’associazione ha anche l’obiettivo di realizzare attività a beneficio della comunità in particolare di persone svantaggiate in ragione e condizioni fisiche, psichiche economiche sociali o familiari, ha come finalità anche la realizzazione di attività destinate alla valorizzazione del territorio e di ricerca scientifica di interesse
sociale.

Ci sono dei progetti in corso o in programma?

Per la realizzazione dei nostri progetti futuri sicuramente puntiamo molto alla costruttività, in senso figurato cioè quella volontà di mettere in pratica idee e
proposte con spirito di collaborazione.
In questi tre anni Sono state davvero molte le attività a scopo sociale e benefico svolte dall’associazione Family FirSt Onlus. Tra le tante ricordiamo, la maratona
cittadina “Vincere da Eroi” nel 2017 dove vedeva partecipare piccoli eroi che correvano nelle vie della città di Tivoli, successivamente abbiamo collaborato con
il progetto “in campo per amatrice” dove sono stati raccolti fondi in collaborazione con altre associazioni che operano sul territorio destinati ad Amatrice.

  • Nel mese di ottobre scorso è stata realizzata la marcia per “Tivoli in Rosa” dedicata alla prevenzione del tumore al seno.
Tivoli in rosa marcia per la prevenzione del tumore al seno.
  • A novembre, invece, sono state donate 4 targhe per le Panchine Rosse dedicate alla battaglia contro la violenza sulle donne.
Targa e panchina rossa in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.
  • In riferimento alla valorizzazione del territorio, l’Associazione si è occupata della realizzazione di un’area sgambamento cani nel quartiere di Campolimpido, attiva tutti i giorni.
Inaugurazione area sgambamento cani
  • In merito all’emergenza COVID19, l’Associazione è attivata anche a sostegno della comunità donando 250 mascherine e attivando una rete di solidarietà fatta di donatori e volontari attraverso il quale con l’aiuto di alcuni supermercati e stato possibile donare dei prodotti alimentari, che sono stati recapitati attraverso le associazioni delegate al territorio in collaborazione con l’amministrazione comunale a tutte quelle famiglie con disagi economici causati dall’emergenza Coronavirus.

 

C’è un modo per entrare in contatto con l’ONLUS?

Noi contiamo molto sull’aiuto di volontari che donano generosamente il proprio tempo libero e che mettono a disposizione le proprie competenze specifiche al servizio
della missione . Entrare a contatto con l’associazione Family First Onlus è molto semplice basta accedere alla nostra pagina Facebook ed inviarci i propri recapiti
sarà nostra cura contattare tutte le persone che vorranno far parte della nostra squadra.
Riteniamo che soltanto la solidarietà fa la differenza, e essere presente può sempre essere un contributo per sentirci migliori e donarla non costa nulla. Ricordo una frase:

“Non sai quanto il vento della vita puo’ essere forte pur cercando di restare saldi ci sposta lontano dai nostri desideri. Bisogna aprire il cuore perché qualunque sia l’atterraggio sarà la bussola per la felicità.”

 

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