I lingotti d’oro del Monte Soratte

Lo sapevi?

La seconda guerra mondiale si è trascinata una serie di leggende, come gli U- Boot nazisti a pochi chilometri da New York, capaci di suscitare ancora oggi molto interesse. Una leggenda risalente a quel drammatico periodo, ha luogo nel bunker realizzato per volontà di Benito Mussolini all’interno del Monte Soratte. L’idea di base, siamo 1939, è quella di realizzare un rifugio sicuro per le alte cariche del governo e del Regio Esercito. Gli eventi del conflitto però capovolgono completamente la finalità iniziale, trasformando il bunker nel Comando Supremo del Sud Europa dell’esercito tedesco affidato al Feldmaresciallo Albert Kesserling. Proprio l’alto ufficiale nazista è la figura chiave della nostra storia. Infatti, una leggenda vuole che Kesserling è riuscito a nascondere nel bunker i lingotti d’oro della Banca d’Italia e si tratta di ben 72 tonnellate. Naturalmente, non sono mancate ricerche da parte dell’Esercito Italiano e anche di privati. Però, mai nessuno ha trovato un lingotto. Non dobbiamo dimenticare che il bunker è una struttura “sorprendente” dato che ha resistito in modo incredibile ad una serie di attacchi esterni e anche interni. Quindi, il Monte Soratte ancora oggi potrebbe essere custode di un tesoro straordinario.

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Fernando Giacomo Isabella

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