Guidonia – Scuola: Il Comune si fa carico di tutelare il servizio, i bambini e le lavoratrici della mensa

“Siamo vicini e capiamo le enormi difficoltà che le lavoratrici impiegate nelle mense scolastiche delle nostre scuole hanno dovuto subire a causa dell’emergenza Covid 19 da un punto economico e di stabilità lavorativa”- spiegano il Sindaco Michel Barbet e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Elisa Strani.

“Non possiamo però non evidenziare che gli uffici hanno lavorato senza sosta al fine di concludere in tempi record, la gara d’appalto. E’ il caso di ricordare che il bando è stato pubblicato il 24 dicembre 2019 e, nonostante il Covid ed il periodo di lockdown durato svariati mesi, in cui l’intera nazione ha subito un blocco totale di tutte le attività amministrative, nei primi giorni di settembre la commissione ha concluso la sua attività valutativa ed adesso ci troviamo nella fase di verifica dei requisiti delle imprese e delle offerte previsti dalla legge. In moltissime occasioni ed anche dopo l’incontro di ieri con una rappresentanza sindacale- continuano- abbiamo ribadito che le lavoratrici, fino al momento in cui non subentrerà il nuovo gestore, sono a tutti gli effetti dipendenti della Bioristoro stante la proroga contrattuale attualmente in corso dal 2 gennaio 2020, e che, come previsto dal capitolato d’appalto, verranno riassorbite alle medesime condizioni contrattuali. A ciò si aggiunga che durante questi giorni l’Amministrazione ha avuto tutte le interlocuzioni necessarie con i soggetti preposti per l’organizzazione dell’avvio in sicurezza prevista per il 5 ottobre ma che si è reso necessario uno slittamento dell’avvio dello stesso al 12 ottobre a causa della carenza del personale docente ed Ata utile per l’avvio del tempo pieno nelle scuole. Carenza di certo non addebitabile all’Amministrazione né alle scuole stesse”.

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“Riteniamo che questo problema lavorativo- concludono- non debba essere strumentalizzato in alcun modo. La nostra Amministrazione, nonostante il Covid ed il lungo periodo di lockdown, ha portato avanti una gara d’appalto di 12 milioni di euro con tutte le garanzie del caso al fine di garantire un servizio di qualità per le famiglie e per tutelare le lavoratrici”.

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