Papa Giovanni Paolo II è stato il pontefice che ha portato la chiesa, istituzione antichissima, in un nuovo millennio e l’ha fatto con devozione e carisma. Il papa polacco è stato anche l’ultimo successore di Pietro a diventare santo. A tal proposito anche l’antica Tibur può vantare un papa divenuto santo: Papa Simplicio, il 47esimo pontefice della storia della Chiesa, eletto alla carica il 3 marzo 468. Delle origini di Simplicio sappiamo poco, per la mancanza di fonti certe in un periodo storico alquanto tormentato con l’impero romano, lontano dalle glorie dei secoli precedenti, oramai dilaniato da divisioni irrimediabili e minacciato dalle incessanti invasioni dei popoli barbari che ambiscono alla conquista di terre e ricchezze. Sotto il suo regno avviene un fatto storico: la caduta dell’Impero Romano d’Occidente avvenuta in seguita alla deposizione dell’imperatore Romolo Augustolo da parte di Odoacre, re della tribù germanica degli Eruli. Papa Simplicio è stato anche molto attivo, a Roma, nella realizzazione di nuove chiese. Di queste solo una è ancora esistente, quella dedicata a Santa Bibiana, realizzata laddove sorgeva la tomba della santa nell’attuale quartiere Esquilino.
Fernando Giacomo Isabella
