Comunali, il valzer continua ma la musica è finita (con qualche eccezione)
Al di là dei sondaggi, più o meno segreti, che danno vinti e vincitori e che potrebbero influenzare le scelte dei candidati sindaco, i mediatori politici sono al lavoro da giorni senza sosta.
Esponenti del Pd e 5MS si incontrano in luoghi appartati con proposte e controproposte, confronti gentili e rotture improvvise, sorrisi di circostanza e dichiarazioni spiazzanti. A volte rassicuranti, altre destabilizzanti.
Insomma si cerca la confusione per evitare esiti dirompenti.
A Roma, scrive il Corriere della Sera, il sogno democratico di dare vita ad un’alleanza con i 5 Stelle, si è infranto ai piedi del Campidoglio.
È bastata la determinazione di Virginia Raggi e la mossa di Luigi di Maio che ha lasciato Giuseppe Conte sulla via dell’accordo, a far crollare l’operazione sostenuta dal Nazareno.
Probabilmente quei sondaggi sotterranei di cui abbiamo già scritto ieri a proposito di elezioni comunali e che vedono la sindaca uscente vincere a mani bassi nelle periferie, hanno determinato l’esito delle trattative.
Napoli e Bologna, però, sarebbero sulla strada dell’accordo giallorosso.