Priorità promessi sposi
Floriana si è presentata al centro vaccinale di Piedimonte San Germano, in provincia di Frosinone, in abito da sposa. Insieme al neo marito Ivan si è recata nell’hub Stellantis per ricevere la seconda dose di vaccino.
La ragazza non ha voluto rinunciare all’appuntamento fissato, in anticipo e a sorpresa, proprio nella data del suo matrimonio. «Un’esperienza che mi accompagnerà tutta la vita» ha spiegato la ragazza motivando la decisione di salutare parenti ed amici e di correre a vaccinarsi.
In realtà la cerimonia interrotta era quella in cui la coppia ha giurato fedeltà reciproca ed amore eterno difronte alle persone più care. La festa nuziale in pompa magna, sempre nei limiti imposti dal Covid, è stata programmata ad inizio luglio.
A complimentarsi pubblicamente con la sposina che gestisce un centro estetico a Cassino è stato l’assessore alla Salute della Regione Lazio Alessio D’Amato: «Faccio i miei più sinceri auguri – ha commentato – e ringrazio moltissimo Floriana per un gesto che mi ha molto colpito”.
L’assessore ha quindi rimarcato il fatto che “i cittadini del Lazio stanno avendo un comportamento eccezionale, rispettando regole e aderendo in massa alla campagna vaccinale”.
Floriana ed Ivan però non sono stati gli unici a presentarsi in abiti da cerimonia difronte a medici ed infermieri. È già accaduto una settimana fa in Lombardia, proprio a Codogno. Nell’hub allestito nel palasport della cittadina simbolo della lotta al coronavirus, sono arrivati due giovani ancora impeccabilmente vestiti dopo la cerimonia nuziale.
In Toscana, dallo scorso 2 giugno, il portale delle prenotazioni per il vaccino anti Covid-19 è stato aperto con priorità ai “promessi sposi”. Già allora c’era stato un vero e proprio boom di richieste da parte delle coppie alla vigilia del fatidico sì. Nel corso del primo giorno erano state superate in poche ore le 500 chiamate.
