Il 17 luglio del 1998 la Russia torna ad occuparsi del suo ultimo Zar: Nicola II. A San Pietroburgo, Nicola II di Russia e la sua famiglia vengono seppelliti nella Cappella di Santa Caterina 80 anni dopo essere stati uccisi dai bolscevichi. Ciò, succede sempre a luglio quando l’impero dei Romanov in Russia giunge a una sanguinosa fine. Tenuti prigionieri per mesi, il deposto zar Nicola II, la moglie Alessandra e i cinque figli vengono brutalmente uccisi. Le loro morti hanno alimentato il mistero attorno al loro destino, soprattutto intorno alla figura della figlia Anastasia, che secondo alcune dicerie sarebbe sopravvissuta alla tragedia. Nel corso degli anni, più di trenta donne si sono spacciate per la granduchessa Anastasia, la figlia dello zar fucilata a Ekaterinburg insieme alla famiglia imperiale.
L’ultimo viaggio dello Zar
La tragica fine della famiglia imperiale ha alimentato una serie infinita di dicerie
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