Il “brano comunista” di John Lennon

L’undici ottobre del ’71 l’ex Beatles canta per la prima volta Imagine

L’abbiamo ascoltata infinite volte e in ogni occasione è sempre piacevole “volare” su quelle note. Il brano in questione è Imagine di John Lennon pubblicato l’undici ottobre del 1971, assieme a It’s So Hard. “Immagina che non esistano più religioni, nazioni, o politici” è uno dei passaggi più noti della canzone dell’artista di Liverpool, che dichiara di aver espresso i contenuti del Manifesto del partito comunista. Per John Lennon non si trattava una produzione in chiave pacifista, perché l’autore presenta una società laica all’interno della quale trionfano i valori del materialismo e dell’utilitarismo. Lennon affermò che il brano è anti-religioso, anti-nazionalista, anti-convenzionale e anti-capitalista. “Lo accettano – ripeteva l’ex Beatles- solo perché è pieno di zucchero”. Una serie infinita di grandi star ha reinterpretato il pezzo: Madonna, Stevie Wonder, Joan Baez, Lady Gaga, Elton John, Queen, David Bowie, Diana Ross e Avril Lavigne.  Gli autori Ben Urish e Ken Bielen hanno definito Imagine come la canzone “pop più sovversiva mai incisa prima”.

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