“Vitti d’arte, Vitti d’amore”

Un documentario trasmesso dalla Rai 3 consacra in vita consacra in vita l’immensa Monica Vitti che il 3 novembre compie 90 anni. Andrà in onda il 3 e 5 novembre

Confidenze e ricordi di una donna emblema della smemoratezza in momenti in cui la grande attrice riusciva a parlare della grande donna che ancora è. I suoi novanta anni obbligano a un tributo grande alla Musa del cinema italiano. Una donna che ha messo in scena i controsensi e le evidenti sovrapposizioni di coscienza che non consentono alla donna dei suoi tempi di condividere rapporti in cui i ruoli siano definiti.

Passa così dai capolavori assoluti della Storia del cinema mondiale di Michelangelo Antonioni alla comicità in cui la povera malcapitata è presa a schiaffi dal suo uomo pazzo di lei d’amore, che però la picchia. Scene che oggi sarebbero considerate politicamente scorrette, ma che non potranno mai essere abbattute dal nuovo puritanesimo di oggi, quello che abbatte le statue.

Monica Vitti infatti è qualcosa di più e di diverso da una brava e bella attrice. Il cinema italiano ne ha avute molte. Monica Vitti dopo decenni di uscita definitiva dalle scene è unica ed ancora fa pensare e ci dice che le verità quasi mai sono definibili bensì restano sospese.

La sua estetica va oltre la bellezza e anche oltre la bravura. Entra anch’essa in una indefinibilità per la quale si può riconoscere solo nominandola: Monica Vitti.

Essere sollevata da un profilo distinto in cui si può definire il suo carattere di immagine nel panorama culturale vasto della nostra scena, fa di lei una Musa sulla quale molte donne possono ancora trovare un riferimento e un conforto.

La stessa finzione che è il cinema serve a noi per guardare e riguardare Monica Vitti avendo sempre qualcosa da imparare. O meglio, da non imparare. Che la verità del mondo non è mai definibile e non è mai uguale nel passaggio da percezione e sensatezza.

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  MONTEROTONDO – Nell’International Jazz Day al Cinema Mancini si celebra Giovanni Tommaso

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.