Sociologhi oltre che specialisti della Sanità dovrebbero spiegare perché proprio nel nordest d’Italia il contagio sta riprendendo. Trieste registra 336 casi settimanali ogni centomila abitanti. In Alto Adige la provincia di Bolzano è a quota 157. Sempre a Bolzano uno dei più bassi tassi di vaccinazione: 76,9% rispetto a una media nazionale dell’83,1 per cento. Gorizia con 110 infettati su centomila è al terzo posto delle città contagiate.
Infatti guardando a livello regionale è il Friuli Venezia Giulia al massimo di contagi e ricoveri che sul territorio si snodano a macchia di leopardo. Nell’insieme la regione è sempre più vicina alla zona gialla.
Più contenuta l’emergenza sanitaria a Udine dove la quota ogni centomila arriva a 66, Pordenone a 47. (La media nazionale è a 50). In virtù di un cluster però Padova sale sui 110 casi.
Nel resto d’Italia l’evitabile classifica riporta Rieti al quarto posto si colloca con la media di 108 ogni centomila. C’è anche Siena a 103. Seguono Padova (99), Catania (97), Forlì e Cesena (89), Siracusa (87), e Reggio Calabria (78).