GUIDONIA – Musica, arte e poesia: premiati i migliori talenti del Liceo – VIDEO

Stamane al “Majorana” decretati i vincitori del concorso intitolato alla giornalista Simona Boenzi

Madre e nonna. Lavoratrice in casa e fuori. Moglie e amica. Eclettica e Rivoluzionaria.
In una parola: Donna.
E’ stato questo il tema della Prima Edizione del “Concorso Simona Boenzi”, intitolato alla giornalista del quotidiano “Il Messaggero”, dei settimanali “Tiburno” e “Dentro Magazine”, e addetto stampa del sindaco di Guidonia Montecelio, Filippo Lippiello, scomparsa all’età di 46 anni il 29 gennaio 2021.
Si tratta di un bando – ECCO IL TESTO – proposto dalla figlia della giornalista, Irene Magnolia Marchese, in collaborazione con l’Istituto d’Istruzione Superiore “Majorana-Pisano” di Guidonia Montecelio e con il sostegno della “Edizioni Omni Lazio Srl”, finalizzato alla valorizzazione dei giovani talenti del territorio e in particolare di quelli frequentanti la scuola dove Simona Boenzi era stata brillante allieva.
Oltre sessanta gli elaborati presentati dagli studenti ed attentamente esaminati da una Commissione di Esperti presieduta dal preside del Liceo, Eusebio Ciccotti, e composta dai docenti di varie Discipline, Maria Carmela BrandiLuisa DalfinoFrancesca GiubettiniIvano InfussiPaolo Piccolella Tommaso Ciccarone.
Ha vinto il talento. Talento che oggi, giovedì 21 maggio, ha ottenuto il riconoscimento con la consegna degli attestati di partecipazione e di buoni acquisto per materiale didattico-culturale del valore rispettivamente di 500, 300 e 200 euro per i primi tre classificati.
Il Primo Premio è stato assegnato a Federico Di Cosimo, 14 anni, Classe prima Z del Corso di Studi musicali, autore di testo e musica del brano intitolato “Luna”.
La vittoria è stata accolta con un caloroso e scrosciante applauso da parte del pubblico che ha gremito la gradinata dell’Auditorium “Mario Verdone”.
Secondo Premio a Nicolò Adamo della Classe quinta D, in concorso nella Sezione Arti Visive col quadro dal titolo “Totem e Tabù”, un’opera elogiata dall’intera Commissione e molto apprezzata dal pubblico in sala.
Il Terzo Premio è stato assegnato a Daria Alexe, alunna della Classe quinta K, vincitrice nella Sezione Letteratura & Poesia col sonetto dal titolo “Malìa”, anch’esso applaudito da giuria e pubblico.
Per il Quarto Premio la Commissione ha deciso un ex aequo tra un elaborato di una singola alunna e uno di un gruppo.
Attestato di partecipazione e libro per Anastasia Quattrocchi della Classe seconda M, in concorso nella Sezione Letteratura & Poesia con la Poesia dal titolo “Non scusarti”.
Attestati e libri anche per Valerio CarboneBeatrice Laura MateiCosmina Francesca RomanRiccardo Stazi Sofia Valentino, studenti della Classe seconda A premiati per Video intitolato “Parità di genere” nella Sezione Cinema Digitale.
Il “Concorso Simona Boenzi” ha registrato una straordinaria partecipazione da parte degli studenti dopo due anni di pandemia che ha limitato ogni attività negli istituti scolastici.
Alla cerimonia di oggi hanno partecipato anche i colleghi di Simona Boenzi, i giornalisti Fabio Orfei, ex Direttore del Settimanale Tiburno e attuale Ufficio Stampa del Comune di Monte Compatri, ed Emanuele Cascapera, ex Cronista di Tiburno oggi a “La7”.
“LUNA” – IL BRANO DI FEDERICO DI COSIMO, VINCITORE DEL “CONCORSO SIMONA BOENZI”
Non basterebbe una canzone, una poesia o un saggio,
Perché di Luna darebbero solo un assaggio,
Diceva Sempre che nel bene c’è sempre del male,
che la bellezza poi la trovi dove tutto tace,
Lei non era una poetessa ma ne era all’altezza,
Ogni sua parola era completezza,
Lei amava passare il tempo a guardare il mare,
Perché sapeva che era lì che si impara ad amare
Guarda a il mondo con quegli occhi di chi si fida,
Anche il mondo ormai da tempo l’aveva tradita,
Ed io le chiesi dove prendi tutta quella forza,
E guardandomi negli occhi mi disse:
Sono semplicemente donna
E nonostante tutto,
Nonostante tutti,
Luna non si è mai tirata indietro no davanti a niente,
Luna trasformava le parole spente in stelle,
Nonostante ogni problema della vita,
Luna a testa alta ha affrontato ogni sfida,
Luna vive in ogni donna che ha il coraggio di lottare,
Luna non ha una forma Luna è l’infinità del mare
Luna non era un simbolo per me era un simbolo per tutti,
Luna ha dimostrato che la costanza dà i suoi frutti,
Che la vera forza sta negli occhi di chi ha perso,
E che l’unico vero nemico è solo il tempo,
Per molti era un’amica, una madre, una su cui contare,
L’unica stella rimasta accesa se va tutto male,
Lei è un fiore, un monumento, una canzone,
Luna è l’esempio che dovrebbero seguire tutte le persone
È nonostante tutto,
Nonostante tutti,
Luna non si è mai tirata indietro no davanti a niente,
Luna trasformava le parole spente in stelle,
Nonostante ogni problema della vita,
Luna a testa alta ha affrontato ogni sfida,
Luna vive in ogni donna che ha il coraggio di lottare,
Luna non ha una forma Luna è l’infinità del mare
È nonostante tutto, Nonostante tutti,
Luna non si è mai tirata indietro no davanti a niente,
Luna trasformava le parole spente in stelle,
Nonostante ogni problema della vita,
Luna a testa alta ha affrontato ogni sfida,
Luna vive in ogni donna che ha il coraggio di lottare,
Luna non ha una forma
Luna è l’infinità del mare
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