“Un presidente, c’è solo un presidente”. “Silvio, Silvio”. “Chi non salta, comunista è”.
Così, con cori e applausi, la folla ha salutato l’uscita del feretro di Silvio Berlusconi dal Duomo di Milano, dove oggi pomeriggio si sono celebrati i funerali di Stato dell’ex Premier.
Un picchetto d’onore interforze gli ha reso omaggio sul sagrato del duomo. La commozione ha avvolto la famiglia di Berlusconi non appena il feretro dell’ex premier è arrivato davanti all’altare. In lacrime la primogenita Marina, la compagna Marta Fascina e il figlio Pier Silvio.
In seconda fila l’ex moglie Veronica Lario.
A celebrare l’omelia durante i funerali di Stato è stato l’arcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini.
“Silvio Berlusconi è stato certo un uomo politico – ha detto monsignor Delpini – è stato certo un uomo d’affari, è stato certo un personaggio alla ribalta della notorietà. ma in questo momento di congedo e di preghiera, che cosa possiamo dire di Silvio Berlusconi?
È stato un uomo: un desiderio di vita, un desiderio di amore, un desiderio di gioia. E ora celebriamo il mistero del compimento.
Ecco che cosa posso dire di Silvio Berlusconi. È un uomo e ora incontra Dio”.
Prima della benedizione, Delpini ha porto le condoglianze alla famiglia anche da parte del presidente della Cei, il Cardinale Zuppi.
Dopo la benedizione, Delpini ha salutato tutte le Alte Cariche dello Stato e le Autorità nella prima fila e i familiari di Berlusconi.
Alla cerimonia era presente il Capo dello Stato Sergio Mattarella, entrato in Duomo con il governatore lombardo Attilio Fontana ed il sindaco di Milano Giuseppe Sala.
“Grazie Silvio. Non ti dimenticheremo”, ha scritto sui social la premier Giorgia Meloni, poco dopo i funerali di Stato del fondatore di Forza Italia.
“Ti renderemo orgoglioso”, si legge in un video – CLICCA E GUARDA IL VIDEO – che accompagna il post, in cui si ripercorrono alcuni momenti della vita del Cavaliere, dal discorso della sua discesa in campo, che si conclude con l’immagine del grande tricolore usato in una manifestazione di FdI: “Abbiamo iniziato questo cammino molti anni fa. Abbiamo percorso strade diverse. Ma l’obiettivo era, è e rimarrà comune. Rendere l’Italia fiera e capace di stupire il mondo. Grazie Silvio. Ti renderemo orgoglioso”.
In questo momento la salma del “Cavaliere” sta rientrando a Villa San Martino ad Arcore.
L’ex premier sarà cremato nel tempio crematorio Panta Rei di Valenza Po, come i genitori, Rosa e Luigi, e la sorella Maria Antonietta le cui urne sono ora conservate nella cappella di Villa San Martino.
