Da anni è meta preferita di svuota-cantine abusivi e residenti “fantasma” senza contratto per il servizio della raccolta differenziata.
Una vera e propria discarica a cielo aperto di rifiuti a quotidiano rischio incendio.
Così, dopo l’ennesimo rogo tossico, oggi – martedì 8 agosto, il Comune di Tivoli ha deciso di chiudere via Antonio Vivaldi, a Cesurni, il quartiere alla periferia della città dove sui terreni di proprietà della Asl sono state costruite negli anni migliaia di case abusive e dove è prevista la costruzione del Nuovo Ospedale Tiburtino da 200 milioni di euro.
Con l’ordinanza numero 290 – CLICCA E LEGGI L’ORDINANZA– il Comandante della Polizia Locale Antonio D’Emilio ha disposto il divieto al transito veicolare e pedonale nel tratto compreso tra via Giuseppe Verdi e via Muzio Clementi dalle ore 18 di oggi e fino a cessata emergenza a causa della pericolosità accertata con interdizione fisica della possibilità di transito mediante opere provvisionali fisse a monte e a valle dell’area in cui è divampato l’ennesimo rogo tossico.
Il provvedimento fa seguito all’incendio scoppiato venerdì scorso 4 agosto in via Antonio Vivaldi, proprio nel tratto compreso tra via Giuseppe Verdi e via Muzio Clementi, dove cumuli di rifiuti di vario genere abbandonati da ignoti sono stati oggetto di un rogo che ha impegnato per diverse ore i vigili del fuoco.
Al termine dell’intervento gli stessi vigili del fuoco hanno richiesto l’interdizione al traffico del tratto interessato dall’incendio fino alla completa bonifica e rimozione dei residui.
Vale la pena evidenziare che la strada risulta al momento non appartenente al demanio comunale, ma essendo aperta al pubblico passaggio è facoltà dell’Amministrazione Comunale intervenire sussistendo evidenti e forti ragioni di interesse pubblico tali da rendere indispensabile l’emanazione di un provvedimento a salvaguardia della pubblica e privata incolumità e a preservazione dei beni.
Il caso di via Antonio Vivaldi è stato più volte segnalato da Roberto Finucci, amministratore della pagina Facebook denominata “L’Eco di Tivoli Terme (Gruppo Cittadino Attivo)” con alcuni video, l’ultimo dei quali postato stamane – CLICCA E GUARDA IL VIDEO - martedì 8 agosto.
Già il 10 febbraio scorso Roberto Finucci con un altro video – CLICCA E GUARDA IL VIDEO - sulla pagina “L’Eco di Tivoli Terme (Gruppo Cittadino Attivo)” aveva denunciato la situazione surreale di via Vivaldi, strada di proprietà della Asl Roma 5.