Centrodestra unito alle Elezioni amministrative di Tivoli previste per la primavera del 2024.
Lo annunciano in un comunicato stampa congiunto le delegazioni di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia scritto al termine di una riunione tenutasi ieri, giovedì 27 dicembre, tra i rispettivi dirigenti locali.
Erano presenti per FdI Livio Proietti, il consigliere comunale Massimiliano Asquini e Marco Innocenzi, il portavoce del Partito nel territorio del Comune di Tivoli; Sandro Gallotti, Giorgio Strafonda e Delio Petrini per Forza Italia; per la Lega la consigliera regionale Laura Cartaginese, attuale commissario del coordinamento di Tivoli dopo le dimissioni di Vincenzo Tropiano.
“Durante la riunione – si legge nel comunicato stampa – hanno manifestato, congiuntamente, l’intenzione di aprire un dialogo con tutte le forze sociali e politiche che intendano condividere il programma e la candidatura a sindaco, che emergerà, a breve, da una rosa di candidati rispettivamente indicati dalle forze politiche di Centrodestra”.
Insomma, un Centrodestra aperto anche ad eventuali liste civiche.
Secondo indiscrezioni non confermate, durante la riunione di ieri le tre forze politiche hanno proposto i nomi dei rispettivi papabili candidati sindaco: Marco Innocenzi per Fratelli d’Italia, Giorgio Strafonda per Forza Italia e per la Lega Emanuele Di Lauro, attuale presidente del consiglio comunale di Tivoli e referente della coalizione civica guidata dal sindaco Giuseppe Proietti.
Vale la pena ricordare che già lo scorso venerdì 22 settembre in un altro comunicato stampa i dirigenti locali dei partiti del Centrodestra avevano “ribadito la ferma volontà di concorrere unite, come avvenuto a livello Nazionale e Regionale, per la prossima competizione elettorale che si terrà nella città di Tivoli nel 2024” (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Il 3 ottobre, in un altro comunicato, il consigliere comunale Giorgio Ricci, attuale Capogruppo di “Amore per Tivoli”, e Giancarlo Meridiani, Responsabile di “Sguardo al futuro Tivoli” avevano invece auspicato un Centrodestra unito ma senza i rappresentanti dell’attuale maggioranza (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
