TIVOLI – Divieto di transito, palina staccata e gettata tra l’erba

Nuovo capitolo in via Casal Bellini, la segnalazione di un lettore

“Il Comune mette i divieti di transito per i mezzi pesanti in via Casal Bellini ed è stato tolto e buttato sulla via che portava all’ex depuratore di via Favale, bella gente che abbiamo incivile”.

Inizia così la segnalazione di Francesco F., un lettore, alla redazione del quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv sull’ennesimo capitolo relativo alla modifica della viabilità decisa dal Comune di Tivoli per via Casal Bellini, la strada che collega il quartiere di Favale a quello di Campolimpido, sulla quale dal 5 aprile scorso è stato istituito il divieto di transito per gli autocarri di massa a pieno carico superiore alle 3,5 tonnellate (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

LEGGI ANCHE  GUIDONIA - “Uniti in passerella”, una sfilata per sostenere l’Associazione per disabili Cieli Azzurri 

Secondo la segnalazione del lettore, una palina è stata divelta e gettata tra l’erba.

Vale la pena ricordare che con l’ordinanza numero 167 – CLICCA E LEGGI L’ORDINANZA – firmata martedì 30 aprile dal Comandante della Polizia Locale di Tivoli Antonio D’Emilio è stata concessa una deroga al divieto di transito ai veicoli di massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate nella fascia oraria compresa tra le 9,30 e le 11,30 del mattino, ad eccezione dei giorni festivi e a condizione di non arrecare grave intralcio alla circolazione (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).

La deroga all’Ordinanza numero 134 –CLICCA E LEGGI L’ORDINANZA– del 5 aprile scorso fa seguito alla nota trasmessa il 24 aprile scorso dal legale di fiducia del titolare di un’attività commerciale di Via Casal Bellini che aveva già presentato ricorso al TAR per far annullare l’ordinanza Ordinanza e che ora ha rappresentato che “…l’esigenza di scarico di merci presso la …omissis…, unico esercizio di vendita di generi alimentari della zona Favale-Casal Bellini, di veicoli superiori a tale massa. Lo scarico avverrebbe per circa 3 o 4 volte al mese in giorni non prefissati per una durata dagli 8 ai 15 minuti in area privata in uso esclusivo alla …omissis… senza creare intralci al traffico…”.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.