Nella Città dell’Aria, sempre in ebollizione, tanto silenzio diventa irritante. Gli unici a parlare sono il sindaco che magnifica ciclabili presentandole come opere pubbliche che cambieranno il volto a Guidonia e i cittadini in sua risposta su facebook il cui parere si sintetizza così: “caro sindaco, potevi svegliarti prima!”
Ed anche così il tema del sonno della classe dirigente resta tutto in piedi. Ogni parola è di troppo e potrebbe sbilanciare un equilibrio inesistente e che questa città non ha mai avuto. Sembra debbano eleggere il presidente della repubblica a Guidonia.
E in effetti come si arriverà all’elezione del presidente diventa un modello non indifferente a Guidonia. Detterà il flusso di nuove alleanze perché se si formasse un’altra “maggioranza Ursula” anche per il Quirinale, Forza Italia non potrà più dirsi alleata a Fratelli d’Italia e alla Lega. Ma potrebbe formarsi anche una maggioranza Mario Draghi, con la Lega in più accanto a questa allegra compagnia. Ed al Quirinale è una maggioranza possibile, già dai primi turni. (Bisogna solo trovare il presidente del Consiglio portavoce di Draghi). E se così fosse ce li vedreste insieme, nella stessa maggioranza, Alessandro Messa con Simone Guglielmo, Stefano Sassano, Maurizio Massini, … Dovrebbero trovare una personalità assolutamente autorevole sulla quale convergere: un Mario Draghi di Guidonia. Ma essendo difficile convincersi che esista in Italia un Mario Draghi, tanto più sarà problematico trovarla a Guidonia.
Nella grande incertezza ciascuno se ne sta rintanato a casa prendendo la pandemia a pretesto. Sommessamente qualche riunione in teleconferenza in cui ciascuno fa da terapista all’altro rassicurandolo e affermando che va tutto bene, tutto è sotto controllo.
Ma sempre e solo a Guidonia esiste una variante tutta cittadina. E’ il Nuovo Polo Civico. Assume adepti a sinistra e a destra, ha ambizioni di governo e non recede davanti alle profferte dei partiti tradizionali. ‘Alleanze se ne possono fare – rispondono quelli del Nuovo Polo – ma con la candidatura a sindaco espressa dal Nuovo Polo Civico!
Le chimere da sindaco quindi restano nella testa di ciascuno e coltivarle nel sogno diventa più confortevole che verificarle nella realtà. Buoni sonni.