E’ salito sull’autobus armato di un bastone e ha picchiato l’autista colpevole di avergli suonato con il clacson. E’ successo martedì 15 luglio verso le 18 nella centrale piazza Garibaldi a Tivoli. Vittima dell’aggressione M. I. di Ponte di Nona, autista del deposito di Ponte Mammolo in servizio su un bus Cotral della Roma-Tivoli. Mentre stava entrando in città lungo la Tiburtina si è trovato di fronte un motociclista che gli ha tagliato la strada e contro il quale ha inveito suonando il clacson per poi proseguire il tragitto della corsa. Il centauro, E. S., 66 anni di Tivoli, ha seguito il bus fino alla fermata di piazza Garibaldi, e appena l’autista ha aperto lo sportello per far scendere i passeggeri ha preso un bastone in ferro lungo una quarantina di centimetri che teneva nel vano portacasco e si è scagliato contro l’autista colpendolo più volte. L’aggressore è stato bloccato da alcuni passeggeri che hanno evitato il peggio, poi l’intervento del carabinieri di quartiere che si trovava nei paraggi e di una pattuglia dei militari dell’Arma arrivata immediatamente sul posto. Il 66enne, già noto alle forze dell’ordine, è finito così in manette con l’accusa di lesioni aggravate. L’autista Cotral è stato portato al pronto soccorso dell’ospedale di Tivoli dove, medicato, ha ricevuto 20 giorni di prognosi per le ferite.
Il sindacato si scaglia contro Cotral
Sulla vicenda è intervenuta anche l’Unione Sindacale di Base Roma e Lazio che prendendo spunto dall’aggressione di Tivoli è tornata a denunciare la mancanza di sicurezza per gli autisti Cotral.
“Pesante aggressione – hanno comunicato – ai danni di un conducente della società di trasporto Cotral della Regione Lazio. Il conducente, aggredito con un bastone a seguito di un banale diverbio scaturito nel traffico cittadino, ha subito gravi danni al bulbo oculare e alla testa. Trasportato al pronto soccorso, gli sono stati riconosciuti 20 giorni di prognosi. All’interno di questa vicenda, che può apparire come espressione della follia quotidiana in una società sempre più irrazionale, molte sono le responsabilità della Cotral che, con altrettanta irrazionalità, ha completamente disatteso gli impegni assunti proprio per tutelare il personale di guida dalle aggressioni ormai sempre più frequenti. Disatteso l’impegno del posto guida chiuso nelle vetture; disatteso il servizio di supporto e controllo con personale di vigilanza sulla Roma Tivoli, che è stato organizzato solo rare volte e sempre a seguire gli eventi. Mai la volontà e capacità di coadiuvare il personale in servizio con un secondo conducente o con personale di vigilanza nelle tratte e negli orari a rischio. Come se ciò non bastasse, anche questa volta la società Cotral ha saputo dimostrare tutta la sua indifferenza, abbandonando completamente il conducente in balia degli eventi senza prestare assistenza e supporto in una situazione drammatica per il dipendente. Tutto il personale viaggiante della Cotral pretende dunque risposte certe e si organizza per una mobilitazione che coinvolgerà tutti gli impianti della Regione Lazio”.
I precedenti
Autista Cotral aggredito dal branco sulla Roma-Tivoli
Palombara – Si blocca il bus, autista preso a schiaffi finisce all’ospedale
