Giulia Vischi: “In passerella bon ton e nella vita spirito cool”

Vogue, una tra le riviste must dello stile internazionale. Quest’anno si è classificata tra le prime quattro per il titolo di Miss Eleganza Lazio.

Quanto si conosce una persona curiosando nel suo guardaroba? Tra abiti, accessori e soprattutto scarpe di ogni genere, scopriamo chi è Giulia e quali sono i nuovi look giovanili di quest’anno attraverso i suoi outfit preferiti.

 

Come ti sei avvicinata al mondo della moda?

Avevo 14 anni ed è iniziato tutto per gioco un pomeriggio quando mia madre, mentre sfogliava una rivista, ha letto di un concorso indetto da Yamamay e mi ha chiesto se volevo partecipare. Quando mi sono classificata tra le prime cento ragazze di tutto il mondo è stata una grande soddisfazione e ho cominciato a pensare che sarebbe potuto diventare qualcosa in più di un gioco. Mi sono iscritta a un’agenzia di Roma che mi ha subito fatto un contratto.

 

Giulia3La prima passerella non si scorda mai. È stato così anche per te?

Assolutamente sì! Avevo già partecipato a una sfilata di acconciature per la L’Oréal, ma la mia vera prima esperienza come modella è stata nel 2011 con Pierre Cardin in una location appena sopra Piazza di Spagna. Ero emozionatissima, indossavo un abito molto particolare, nero con dei cerchi sulla gonna che lo mantenevano rigido, lo ricordo come fosse ieri. Il bello è che, nonostante io sia un tipo molto ansioso, quella sera non avevo minimamente paura di cadere.

 

Che posto occupa la moda nella tua vita?

In realtà per me la moda è vita. Il mio sogno più grande è di diventare un nome importante come indossatrice e di poter vivere di questo. Soprattutto perché, per quanto io conosca il sacrificio e la fatica che appartengono al mondo delle passerelle, non lo considero affatto un lavoro. Per me è gioia, passione, quando sfilo abbandono tutte le mie insicurezze e mi sento padrona del palcoscenico.

 

Aprendo il tuo armadio scopro che sei un’amante del look coloratissimo…

Sì, amo abbinare tantissime tinte diverse per avere sempre uno stile cool e leggero, a differenza di quando sono in passerella dove mi sento molto bon ton! Ho una passione sfegatata per le scarpe, indosso soprattutto quelle basse: mi piacciono moltissimo le ballerine che sbrilluccicano, con le pailettes o anche fantasie particolari. E adoro le camicette colorate!

 

Giulia4A proposito di glitter e pailettes, cosa pensi dell’outfit oro in voga quest’anno?

Sono un’amante del glamour e del luccichìo, l’importante però è che non si cada, come capita di solito, nell’eccesso e nella volgarità. Apprezzo i top dorati magari sotto una giacca in stile mannish, che io personalmente indosso spesso.

 

Al di fuori delle passerelle, qual è il capo che non può mancare nel tuo guardaroba?

Assolutamente i jeans, sono la mia soluzione quotidiana, soprattutto perché sono molto ritardataria! Riesco ad abbinarci praticamente di tutto, li indosso con una camicia e un paio di ballerine in tinta e mi sento sempre al top! Diciamo che sono il mio outfit giornaliero, rigorosamente a vita alta.

 

Giulia8E per la sera?

Preferisco gli abiti, come il tubino sopra il ginocchio ma anche un vestito lungo… Indosso molto anche il pantalone classico o il pantaloncino. Portando i tacchi sul lavoro, cerco sempre di indossare scarpe basse ma in certe situazioni è un must!

 

Anche se non sembra, l’inverno è alle porte. Cosa prevede il tuo cambio stagione?

Sono molto freddolosa, quindi tantissimi maglioni caldi. A volte indosso vestitini di maglia su calze pesanti e uno stivaletto basso. Ovviamente per non cadere in un look banale, cerco sempre di abbinarci un gioiello o una sciarpa particolare. Tra i miei cappotti prediligo il bianco o il vinaccia per tutti i giorni, ma apprezzo moltissimo anche il poncio, ne ho uno nero e uno coloratissimo.

  

Tu che lavori nel campo della moda, quali saranno le tendenze 2015?

Secondo me la moda è ciò che ti fa sentire bella e in pace con te stessa. Certo ci può essere un colore più in voga di un altro, e ce ne accorgiamo entrando in un centro commerciale. Io cerco sempre di costruire il mio stile a seconda di come mi sento. Da qualche indiscrezione nei backstage comunque posso svelarvi che tornerà il pantalone a zampa di elefante!

 

E dei tanti blogger che orientano la moda nel web cosa pensi?

Li apprezzo molto perché sanno mettersi in gioco e propongono il loro stile, rischiando anche di raccogliere disapprovazione, come d’altronde la collezione di un grande stilista può risultare ambigua. Io personalmente ammiro molto Chiara Ferragni, che ha saputo costruirsi un seguito e una fama internazionale.

 

Un consiglio alle giovani modelle che cominciano la loro carriera?

Non fatevi condizionare da chi intorno a voi comincerà a criticare ogni centimetro del vostro corpo, a me arrivarono a dire che avevo le sopracciglia troppo grandi. Credete sempre in voi stesse e non permettere a nessuno di stabilire i canoni della vostra bellezza.

 

Prossimi impegni?

Per ora sto studiando per prepararmi ai test di ingresso della Facoltà di Scienze dell’alimentazione. Ho in previsione quest’anno di andare a Parigi e a New York, per conoscere il palcoscenico della moda internazionale!

 

Una futura nutrizionista. Cosa pensi del connubio moda – problemi alimentari?

Ho scelto di iscrivermi il prossimo anno alla Facoltà di Scienze dell’Alimentazione proprio per il legame spesso malsano che c’è tra bellezza e cibo. Quando sono entrata nel mondo della moda, ho ricevuto di continuo critiche sul mio aspetto fisico e ho cominciato a pensare al cibo come a un nemico. Per fortuna mia madre ha saputo tutelarmi e mi ha affiancato subito una nutrizionista bravissima, che mi ha insegnato come mangiare. Ad oggi, non solo mangio tutto con gusto e consapevolezza, ma non rinuncio nemmeno a qualche dolcetto, senza alcun senso di colpa! Per questo ho deciso di scegliere questo percorso di studio, per aiutare chi, nell’euforia dei primi momenti in passerella, possa farsi influenzare da diete deleterie, verso canoni di bellezza inadeguati e poco salutari.

 


di Rara Piol

 

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