Arsoli – Nuova vita per il Teatro La Fenice dopo la ristrutturazione

Molti gli interventi alla presentazione davanti a una folta platea composta da cittadini, rappresentanti istituzionali, associazioni territoriali, artisti e operatori.
All’evento ha partecipato l’assessore alla Cultura della Regione Lazio Lidia Ravera. Dopo i ringraziamenti di Gloria Sapio, alla direzione artistica di Officina Eet e il benvenuto del sindaco di Arsoli Gabriele Caucci, sono intervenuti il capogruppo Pd della Regione Lazio Marco Vincenzi, l’assessore alla Cultura di Tivoli Urbano Barberini, il presidente dell’associazione teatrale fra i comuni del Lazio Luca Fornari e alcuni artisti delle compagnie presenti nella stagione 2014/15.

Da tutti è stato a più riprese ricordato che il Teatro la Fenice rappresenta un punto di aggregazione e un riferimento non solo per il comune di Arsoli ma per l’intero territorio della Valle dell’Aniene, da Tivoli a Subiaco, e che pertanto si trova a svolgere un ruolo di grande importanza per la ripresa cuturale di tutta la zona con una ricaduta positiva sulla vita sociale ed economica delle comunità residenti.
Il direttore artistico del teatro Maurizio Repetto ha illustrato la stagione 2014/2015 organizzata attorno a tre filoni principali. Il primo, intitolato “Rassegna dei Teatri e delle Residenze”, riguarda una selezione di spettacoli di qualità in grado di offrire al pubblico una finestra sul teatro d’autore e contemporaneo.
Il secondo, “Piccola Officina”, è una scelta di spettacoli dedicati all’infanzia. Infine “Il territorio in scena” porta all’attenzione del pubblico le compagnie amatoriali del territorio. Questo cartellone vario e articolato, è stato realizzato grazie alla collaborazione tra l’officina regionale e alcune importanti realtà come l’Atcl, il “Circuito Teatri Off” e la rete delle officine regionali.

arsoli teatro1L’assessore Lidia Ravera, nel suo intervento di chiusura, oltre a felicitarsi per il riavvio dell’attività del teatro, il primo tra quelli restaurati con fondi regionali a riaprire i battenti, ha elogiato “l’equilibrio nella composizione della stagione del Teatro La Fenice, che vede in eguale misura la presenza di un teatro “professionale” sia con proposte rivolte a un pubblico adulto che all’infanzia, e del teatro amatoriale, espressione del territorio. Il teatro – ha aggiunto – dovrebbe essere presente in tutti i paesi come lo sono le chiese, simbolo di un sentire civile,
luogo di riflessione collettiva dove si possono oggi incontrare di nuovo le persone e riattivare tra loro un dialogo messo in crisi dalla fugacità e superficialità dei rapporti nell’era delle comunicazioni virtuali”.

La mattinata si è conclusa con un aperitivo organizzato dal Comune di Arsoli e dal nascente Comitato della Fagiolina Arsolana, un prodotto al quale è stato appena conferito il marchio Presidio Slow Food e che sta riscuotendo un enorme successo al Salone del Gusto di Torino.
arsoli teatro3La sera poi è andato in scena il primo appuntamento della stagione, offerto al pubblico in occasione della giornata della Festa dei Teatri, in collaborazione con Actl, Regione e Agis Lazio.
Tutto esaurito per “Don Quixote” di Gianluca Riggi, una produzione del Teatro Furio Camillo di Roma, una commedia metropolitana giocata in realtà su una rivisitazione della tradizione della Commedia dell’Arte.

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  MENTANA - Investito nel centro abitato, bambino trasportato all'ospedale in eliambulanza

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.