A determinare il provvedimento, è stata la constatazione dell’assenza di manutenzione e pulizia in aree di proprietà pubblica e privata, con conseguente crescita incontrollata di erbe ed arbusti infestanti, oltre alla presenza di rifiuti depositati abusivamente.
L’ordinanza del sindaco Orsola ha pure rilevato, che la situazione di degrado costituisce pericolo per la propagazione di incendi, favorisce la proliferazione di animali dannosi pure per l’uomo, oltre a recare pregiudizio alla transitabilità delle vie del paese.
Il provvedimento ha, pertanto, ordinato in particolare “agli esercenti diritti reali (proprietari, affittuari, enfiteuti ed usufruttuari)” l’esecuzione di ripulitura delle aree interessate al degrado ambientale, attraverso la rimozione dei rifiuti eventualmente depositati in maniera irregolare, di procedere al taglio delle siepi e dei rami di alberi e piante protesi sulla pubblica via, nonché la manutenzione e il rifacimento di opere murarie che minacciano di cadere.
Fa. Lo.
