Roma – 18/20 settembre – sport e cultura nel VI municipio

L’ASD CENTRO SCUOLE JUDO, fondata da professionisti nell’ambito dell’Insegnamento dell’Educazione Fisica in generale e dello JUDO nello specifico, organizza una tre giorni dedicata allo sport e alla cultura della legalità nel VI Municipio con il sostegno della Regione Lazio e del Comune di Roma ad ingresso libero e gratuito per i ragazzi di tutte le fasce d’età. L’associazione da anni lavora attivamente sul territorio con l’obiettivo di promuovere il senso di legalità, l’inclusione sociale e l’integrazione dei diversamente abili (in particolar modo non vedenti, sindrome di Down, autismo, e ritardi cognitivi) e da la possibilità ai giovani delle case famiglia e ai ragazzi segnalati dagli assistenti sociali del municipio, di praticare sport senza alcun costo.

L’associazione promuove una tre giorni di attività sportive (judo, basket, volley, scherma, corsa, calcio e calcio a 5) che si realizzano in 5 impianti del municipio con la partecipazione di centinaia di atleti. Oltre alle attività fisiche è previsto un importante momento di incontro, fissato sabato 19 settembre dalle ore 11.00 alle ore 12.00 sul tema Sport e Legalità presso il palazzetto dell’istituto scolastico Motta Camastra sito in via Ciminà snc (ribattezzato dalla associazione e dagli abitanti del quartiere PALALEGALITA’). All’incontro parteciperanno la medaglia Olimpica Rosalba Forciniti (medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra del 2012 per il Judo) il maestro Gianni Maddaloni (sulla storia del quale hanno girato il film “L’oro di Scampia”), Istituzioni locali e rappresentanti dei centri sportivi militari.
I temi dell’incontro sono gli stessi per i quali l’associazione lavora giornalmente: lo sport come strumento educativo, come mezzo per la realizzazione personale e per la promozione della legalità; lo sport come scuola e modello di vita, come insegnamento del rispetto delle regole, della collaborazione tra persone, del coraggio e dell’umiltà.

Ingresso libero e gratuito                                                Per info tel 347.9117625 – 346.2304556

 

PROGRAMMA ATTIVITA’ SPORTIVE


JUDO, BASKET, VOLLEY, SCHERMA, CORSA, CALCIO E CALCIO A 5

PALALEGALITA’ Via Ciminà zona Rocca Cencia 18 settembre dalle 17 in poi e 19 settembre 9-21
IMPIANTO SPORTIVO SS Via Amico Aspertini Tor Bella Monaca 20 settembre dalle 16

IMPIANTO SPORTIVO M. BRASILI Via Lentini (Borghesiana) 18 settembre dalle ore 17

UNIVERSITA’ DI TOR VERGATA (Orto Botanico) 20 settembre dalle ore 09.30

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PROGRAMMA ATTIVITA’ CULTURALI

LICEO AMALDI DI CASTELVERDE

Giovedì 17 Settembre ore 10.15 – Lo Sport incontra il Cinema

IL GRANDE MATCH Proiezione del film diretto da Peter Segal, con Sylvester Stallone e Robert De Niro A seguire incontro con lo scrittore/pugile DANILO CIPOLLINI.

Venerdì 18 Settembre  ore 10.15 – Lo Sport incontra il Teatro

D5, PANTANI mise en espace inedito sul ciclista Marco Pantani

scritto e diretto da Chiara Spoletini

Con Sebastiano Gavasso (Marco Pantani), Alessandro Lui (Pietro Buccellato) e Francesco De Santis (Zenzero)

Contenuti multimediali a cura di Giorgio Maria Stirparo

Assistente alla regia Sandra Caraglia

Con la partecipazione straordinaria di ENRICO TESTA (caporedattore RAI SPORT)

Sabato 19 Settembre ore 10.15 – Lo Sport incontra la Danza

Compagnia Danzatori di Terra/ Dance Project

STORIA DELLE OLIMPIADI IN DANZA

Spettacolo coreografico sulle musiche più celebri delle Olimpiadi.

Coreografie di Maria Luisa Cavallo

A seguire incontro con la campionessa mondiale ALESSIA FILIPPI (nuotatrice)

 

Rosalba Forniciti è la prima donna calabrese ad essere salita sul podio dei Giochi olimpici. Affronta una serie di gare nazionali e internazionali che le permettono di ottenere importanti vittorie e numerose medaglie. Nel 2005 entra a far parte del centro sportivo Carabinieri. Seguita da uno staff tecnico molto competente, ottiene una delle medaglie più belle della storia del judo femminile, l’oro a squadre agli europei del 2010. Finalmente dopo una lunga strada di sacrificio e dedizione per lo sport nell’anno 2012 prende parte alle Olimpiadi di Londra, dove vince il bronzo.

 

 

Il maestro Gianni Maddaloni è atleta di judo e dal 1982 maestro. Il progetto più importante e significativo a cui si dedica è la Star Judo Club Napoli, associazione sportiva ubicata a Scampia, che ha tra gli obiettivi distogliere i giovani dal rischio di affacciarsi alla criminalità organizzata presente all’interno del quartiere. Il progetto si è ampliato nel 2005, quando è stata inaugurata la Piazzetta dello Sport sempre a Scampia, centro che accoglie bambini non vedenti e disabili. Per testimoniare la propria esperienza Maddaloni ha pubblicato un romanzo intitolato “La mia esperienza sportiva” che ha presentato in diversi eventi a tema sportivo e il suo impegno e dedizione sono stati riconosciuti con il termine “il metodo Maddaloni” a cui oggi molti si ispirano. A conferma dell’impegno sociale la Rai ha prodotto il film “L’Oro di Napoli”.

 

ASD CENTRO SCUOLE JUDO Attualmente vanta la gestione di palestre scolastiche sul territorio di Roma, con oltre 600 famiglie che praticano o hanno praticato Judo con loro, prevalentemente bambini e ragazzi. I corsi sono aperti a tutti e organizzati a prezzi popolari. Lo scorso anno ha portato nelle classi di diverse scuole il messaggio di sport e legalità con vari progetti a circa 800 bambini. L’anno scolastico appena iniziato vedrà impegnati gli operatori sportivi dell’associazione con circa 3000 bambini nelle scuole del VI Municipio per lo sviluppo del progetto denominato “Sport e Legalità contro Il Bullismo”.  Negli ultimi anni ha sviluppato le prime 3 edizioni di “Sport e Legalità in piazza” in collaborazione con l’arma dei carabinieri portando tra la gente lo sport e i reparti dell’arma quali Carabinieri a Cavallo, Gruppo Cinofili e la Fanfara.  Il desiderio del Centro è creare attraverso lo sport un momento di socializzazione e un punto di incontro per l’inclusione sociale e non ultimo una squadra competitiva dal punto di vista agonistico nazionale e internazionale, per dare un obiettivo concreto ai ragazzi e toglierli dalla micro/macro criminalità attraverso l’impegno per lo sport e dare possibilità alle famiglie che non possono permetterselo di far praticare sport ai propri figli.Sul piano della socializzazione lo judo, basandosi su un contatto stretto tra i praticanti, fornisce la possibilità di reciproca conoscenza e coscienza della diversità dell’altro e favorisce lo sviluppo del rispetto nonché della consapevolezza che da soli non si arriva a molto, ma per progredire occorre essere insieme. Un messaggio necessario nei tempi che corrono.

 

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