Monterotondo – “Think outside the Box”, l’iniziativa degli alunni per la settimana della scienza

Il progetto parte dal presupposto che “la conoscenza scientifica e tecnologica è essenziale nella società di oggi, come è riconosciuto dalle organizzazioni internazionali, che collocano lo sviluppo della scienza, della tecnologia e dell’istruzione tra gli obiettivi formativi più importanti di questo secolo”.
Coinvolte scuole spagnole, italiane, gallesi e polacche. Per ogni nazione sono state pensate delle attività specifiche a seconda delle caratteristiche del territorio. Per l’Italia, per esempio, c’è scienza e arte: “Chimica dei Colori e arte” per gli alunni da 5 a 9 anni. “Scienza e Restauro” per quelli da 9 a 13 e “Fisica e Arte” per i ragazzi dai 12 ai 14.
Tante le iniziative comuni tra le scuole. Tra queste c’è il Logo contest, in cui gli studenti delle quattro scuole progetteranno e selezioneranno il logo del progetto. La pagina web, per promuovere una comunicazione aperta e partecipata. Il blog del progetto mezzo di comunicazione quotidiana, con la partecipazione diretta degli studenti, insegnanti e famiglie delle scuole. La guida scientifica, prodotto cartaceo delle varie fasi e attività di progetto. Un’esibizione scientifica, alla fine del primo anno del progetto aperta a tutta la comunità educativa (studenti, personale, famiglie, attori locali, enti locali e via dicendo).
Le classi coinvolte sono quelle della Scuola dell’infanzia 15 alunni di 4 anni del Plesso Borelli; la Scuola primaria 157 alunni delle classi 3° e 100 alunni di classe 5° d’istituto; Scuola secondaria 70 alunni sezioni 2F, 2G e 2H

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