Questo forse il primo effetto della bufera giudiziaria attualemnte in atto al Comune di Guiodnia per il dirigente De Paolis, che non poteva fare diversamente a seguito della nota firmata lo scorso 3 novembre dal commissario prefettizio, Giuseppe Marani, in cui si invitavano “dipendenti e responsabili delle posizioni organizzative ad astenersi nell’adottare – in caso anche di solo potenziale conflitto di interesse- pareri, valutazioni tecniche, atti endoprocedimentali o provvedimenti finali che direttamente o indirettamente, siano oggetto di eventuali procedimenti penali”.
L’accusa nei confronti di De Paolis è quelle di aver intascato una “mazzetta” di 2500 euro per favorire la ditta esecitrice dell’appalto per i lavori di completamento dell’opera. Un parcheggio multipiano del vaolre di 3 milioni di euro, di cui ancora non si vede luce.
La delega a Montagnini varrà fino all’emissione del certificato di regolare esecuzione dei lavori.
Guidonia – Mazzette in Comune, De Paolis delega altro funzionario per parcheggio di Montecelio
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